Maniaco sessuale la segue in strada, le parole agghiaccianti della vittima

Maniaco sessuale la segue in strada, le parole agghiaccianti della vittima

Una donna è stata seguita in strada da un maniaco sessuale che ha provato a stuprarla nella propria auto: la dichiarazione scioccante della vittima.

Ghulan Mohammed ha seguito e caricato in auto una donna, a Leicester, per poi provare a violentarla nella sua auto: per tale ragione è stato condannato a sette anni e tre mesi di prigione. Ecco la dichiarazione agghiacciante della vittima.

Maniaco sessuale segue una donna in strada e prova a violentarla

Una giovane donna ha ripetutamente supplicato un maniaco sessuale di restituirle i miei vestiti, mentre lui cercava di violentarla.

La donna sui vent’anni, che parla poco inglese, ha usato un’app di traduzione sul proprio telefono per cercare disperatamente di impedire a Ghulan Mohammed, 36 anni, di farle del male, traducendo, nella lingua di quest’ultimo, le frasi “Ridammi i miei vestiti” e di “riportami a casa“.

donne vittime di violenza

Ha anche usato il suo telefono per inviare una notifica di posizione in tempo reale e note vocali ai suoi amici. Quando Mohammed si è fermato nel parcheggio di un hotel a Leicester, i suoi amici sono corsi alla macchina e l’hanno portata in salvo.

Quando è stata trovata era ricoperta di fango e lividi e Mohammed non aveva i pantaloni addosso. Mohammed è fuggito e la vittima ha chiamato la polizia che ha avviato una caccia all’uomo.

L’arresto dell’aggressore

È stato arrestato il giorno dopo nella sua casa a Burton-upon-Trent, nello Staffordshire. Dopo un processo durato cinque settimane, è stato dichiarato colpevole di tentato stupro, molestie sessuali, furto e frode, condannato, in seguito, a sette anni e tre mesi di prigione.

Mohammed si aggirava per il centro di Leicester quando ha visto la donna dirigersi lungo un sentiero dopo essersi separata dalle sue amiche. Le telecamere di sorveglianza mostrano Mohammed che segue la donna nella sua auto prima di fermarsi e scendere per parlarle.

Ha seguito la vittima per un’ora, prima di convincerla a salire in macchina. Dopo che lei è salita sul sedile posteriore, l’ha portata in una zona remota dove l’ha aggredita sessualmente e ha cercato di violentarla.

Il filmato mostra la donna terrorizzata che cerca di scappare sbattendo contro la finestra di una stazione di servizio e spingendo disperatamente Mohammed. Si vede che le afferra i polsi prima di costringerla a tornare nella Volkswagen Golf argentata.