Luxuria insultata in Rai: la denuncia-video su Facebook

Luxuria insultata in Rai: la denuncia-video su Facebook

L’ex politica ed attuale attivista e opinionista Vladimir Luxuria ha raccontato di essere stata insultata da una truccatrice della Rai

Un grave episodio quello raccontato da Vladimir Luxuria: secondo quanto da lei stessa riportato, prima di andare in onda in Rai nella trasmissione “Quelle brave ragazze”, una truccatrice le avrebbe rivolto dei commenti decisamente offensivi. Non sapendo che Luxuria poteva sentirla, la donna avrebbe detto, dopo aver visto l’elenco degli ospiti: “Guarda chi c’è oggi Luxuria, quel f… ma che si deve sentire donna come me?”. Una frase che Luxuria ha sentito distintamente, mentre si trovava al di là dello specchio, nella postazione trucco, a pochi minuti dalla diretta Rai.

Ecco il video pubblicato da Vladimir Luxuria su Facebook, utilizzato per raccontare la vicenda:

Luxuria, su Facebook il video in cui racconta gli insulti

Luxuria ha spiegato che nel momento in cui ha sentito la frase incriminata si trovava in compagnia di una delle conduttrici, Veronica Maya: “Mi chiedeva scusa lei, era veramente rammaricata“. L’ex politica non ha battuto ciglio, si è fatta truccare da chi l’aveva offesa prima di dire qualcosa. “Mi sono avvicinata a quella donna dicendole che non si deve permettere di dire certe cose”, ha dichiarato nel video Facebook Luxuria.

“Lei ha cercato di negare di aver detto frasi del genere, ma siamo state in due a sentirle, non ero da sola. Quelle parole mi hanno molto ferita”. La Rai, messa al corrente dell’accaduto, si è scusata e avrebbe anche avviato un’indagine interna.

VLADIMIR LUXURIA

Luxuria, la truccatrice Rai l’ha insultata

Vladimir Luxuria, però, ha dichiarato di non volere che la donna venga licenziata. “Non lo voglio assolutamente, non vorrei che la famiglia di questa donna subisse il danno. Vorrei che la Rai prendesse posizione contro ogni tipo di linciaggio discriminatorio, che rendesse pubblico un codice etico, perché mi sono sentita insultata da una persona che in quel momento rappresentava l’azienda”.