È morta Rosalina Neri, soprano e attrice, ricordata come la Marilyn Monroe italiana. Il tributo di Gerry Scotti.
Rosalina Neri, soprano e attrice conosciuta come la “Marilyn Monroe italiana,” è morta all’età di 96 anni. Con una carriera che ha attraversato più di settant’anni, Neri ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo dello spettacolo italiano e internazionale.
Gerry Scotti ha voluto omaggiare l’attrice con un delicato tributo. Ecco che cosa ha scritto.
Addio a Rosalina Neri: il tributo di Gerry Scotti
Il celebre conduttore televisivo Gerry Scotti ha voluto ricordare Rosalina Neri con un commovente post su Instagram. Condividendo una bellissima foto dell’attrice, Scotti ha scritto: “Addio Rosalina, donna magnifica, attrice completa, amica vera. Ho imparato tanto da te“.
Ma vediamo chi era Rosalina Neri e qual è l’eredità che lascia al mondo dello spettacolo.
Chi era Rosalina Neri: una carriera brillante
Nata ad Arcisate, in provincia di Varese, Rosalina Neri ha fatto il suo esordio sul palcoscenico nel 1957 con il teatro musicale di Renato Rascel e Garinei e Giovannini.
Nonostante le iniziali resistenze della Rai, che non la riteneva adatta al pubblico televisivo, Neri dimostrò il suo talento in molti ambiti.
Negli anni Sessanta, sposò il miliardario Jack Hylton e si trasferì a Londra, dove divenne una star televisiva grazie al suo programma “The Rosalina Neri Show”.
Di ritorno in Italia, Rosalina Neri ha collaborato con grandi nomi del teatro italiano, tra cui Giorgio Strehler, che la volle tra gli interpreti della “Grande magia” di Eduardo.
Risale al 2020 la sua ultima apparizione cinematografica, nel film “I predatori” di Pietro Castellitto.
Rosalina Neri lascia un’eredità di talento, passione e dedizione che continuerà a vivere nei cuori di chi l’ha conosciuta e amata. La sua scomparsa segna la fine di un’era, ma il suo ricordo rimarrà indelebile nel panorama culturale italiano.