L’attrice Paola Gassman, figlia di Vittorio, ci lascia all’età di 78 anni. L’icona del teatro italiano scompare dopo una lunga malattia.
È con profonda tristezza che dobbiamo dire addio a Paola Gassman, icona del teatro italiano, scomparsa all’età di 78 anni. La figlia primogenita del leggendario Vittorio Gassmann è deceduta dopo una lunga battaglia contro la malattia, lasciando un vuoto incolmabile nel panorama culturale del nostro paese.
Ma chi era Paola Gassman e perché è diventata una figura così importante del teatro italiano? Scopriamo tutti i dettagli della sua vita e della sua carriera.
Chi era Paola Gassman, primogenita di Vittorio
Nata il 29 giugno 1945, Paola Gassman ha ereditato il talento e la passione per la recitazione dalla sua famiglia, una vera dinastia di teatranti. Cresciuta negli ambienti teatrali, ha iniziato la sua carriera lavorando con rinomati registi e accademie, distinguendosi per la sua classe, cultura ed eleganza.
Affiancata per anni dal compagno di vita e di scena Ugo Pagliai, la Gassman ha portato in scena una vasta gamma di opere, dalle commedie di Pirandello ai classici shakespeariani. Nell’arco della sua vita ha lasciato un’impronta indelebile in ogni ruolo interpretato. La sua versatilità e profondità artistica l’hanno resa una delle attrici più ammirate e rispettate del panorama teatrale italiano.
Tra i suoi successi più memorabili si ricordano spettacoli come “Liolà”, “Il mercante di Venezia” e “Sogno di una notte di mezza estate”.
Paola Gassman e la sua famiglia di artisti
Oltre alla sua straordinaria carriera sul palcoscenico, Paola Gassman ha condiviso con il pubblico la sua passione per la scrittura, pubblicando nel 2007 l’autobiografia “Una grande famiglia dietro le spalle”, che offre uno sguardo intimo sulla sua vita e la sua straordinaria famiglia.
L’attrice, sorellastra di Vittoria Gassman, Alessandro Gassmann e Jacopo Gassman, lascia due figli: Tommaso Pagliai, e Simona Virgilio.