Cos’è la Luna del mais: come e quando vedere nei cieli italiani la Luna piena del raccolto, che nel 2020 cade inusualmente all’inizio del mese di settembre.
Dopo ben tre anni, la Luna piena di settembre cade nei primi giorni del mese. Una situazione insolita che è stata raccontata dalla Nasa. Il plenilunio in questo mese si è avuto il 2 settembre alle 7:22 italiane. In casi del genere, la Luna assume il nome di Luna del mais, della frutta e dell’orzo, invece che Luna piena del raccolto, come accade invece negli anni in cui arriva nelle ultime settimane di settembre.
Luna del mais: cos’è e quando vederla
Come spiegato dalla Nasa, in genere la Luna piena di settembre è conosciuta in tutto il mondo come quella del raccolto, perché cade molto vicino all’equinozio d’autunno. In questo strano 2020, però, il plenilunio più vicino all’equinozio sarà un altro, quello del 1° ottobre. E proprio quel plenilunio sarà denominato Luna piena del raccolto, mentre quello del mese di settembre si trasforma in Luna del mais, della frutta e dell’orzo.
Ma quando possiamo ammirare il satellite terrestre nel pieno della sua forma in questo mese di settembre? Come ogni anno, anche nel 2020 la luna piena resterà in cielo per tre giorni consecutivi in questo periodo, tra i migliori dell’anno per l’osservazione della Luna, come dice anche il calendario lunare. Dal 31 agosto al 3 settembre sarà possibile ammirarla, magari allontanandosi dalla città per poter godere meglio della sua brillantezza.
Luna piena del mais: l’origine del nome
Il nome Luna piena del mais proviene dalla cultura dei nativi americani. Le popolazioni che abitavano gli Stati Uniti prima dell’arrivo degli europei erano infatti abituate a dare appellattivi provenienti dalla natura ai pleniluni, perché era grazie alla luna che scandivano gli anni e gli eventi più importanti per ogni comunità. La Luna piena del mais era dunque quella che giungeva nel momento del raccolto del cereale giallo, fondamentale fonte di sostentamento per i nativi durante le stagioni più fredde dell’anno.