Intervista tra lavoro e vita privata per Luisa Ranieri che ha confessato anche alcuni aspetti molti intimi della sua storia con Luca Zingaretti.
Coppie bianche, il rapporto con Luca Zingaretti e non solo. Luisa Ranieri si è raccontata a 360° nel corso di una bella intervista a Vanity Fair dove sono stati trattati diversi argomenti tra vita privata e professionale. Non sono mancati, come detto, passaggi piuttosto intimi come il suo amore con il noto attore e registra e diversi spunti anche su altre coppie famose che, magari, si sono lasciate da poco.
Luisa Ranieri, il commento sulle coppie bianche
Parlando del rapporto con il marito Zingaretti e possibili crisi, la Ranieri ha subito precisato: “Mai avute. Sono molto fortunata, non mi riesco nemmeno a immaginare con un’altra persona. Manco mi accorgo se un uomo mi corteggia. Proprio non me ne frega niente”. E quando si tratta di parlare delle cosiddette coppie bianche, ovvero senza rapporti se**uali: “Credo sia vero, ma pure nu poco triste”, ha risposto l’attrice.
“Io non potrei mai vivere con un uomo per farci compagnia. Un rapporto va continuamente nutrito, è un vero lavoro quello che va fatto per tenerlo in vita. Anche se a volte sei stanca e pensi: ‘Non ho voglia di andare via il weekend con lui…’. Quando si è da soli, poi, si ritrova sempre il motivo per cui ci si è scelti. Il sesso? Non ne parlo con le mie amiche. Credo sia un aspetto molto intimo. E poi, secondo me, chi ne parla non lo fa! Mi guardi: sono bordeaux”, ha precisato ancora la Ranieri evidenziando anche il suo piccolo imbarazzo nel parlare di certi argomenti.
Le rotture tra i vip e i tradimenti
Nel corso dell’intervista a Vanity Fair, poi, c’è stato modo di commentare anche le recenti rotture tra personaggi famosi. “Credo sia naturale. Innaturale sarebbe il contrario: i rapporti hanno una ragion d’esistere fin quando ci sono comunanza di intenti, affetto forte, passione. Quando tutto ciò finisce, ognuno per la sua strada”.
E in chiave tradimento: “Mio marito è una persona corretta, ma il tradimento non ha niente a che vedere con la correttezza, ha a che fare con le conferme di cui hai bisogno, con la necessità che hai di essere ‘visto’. Se io l’ho tradito? No, mai. Ma, se capitasse, glielo direi pur sapendo di distruggere la fiducia reciproca”.