Un episodio scioccante per la giornalista del Tg1 Lucia Goracci, sequestrata per 9 ore da una senatrice No Vax in Romania. Ecco le sue parole dopo il sequestro.
Un brutto momento per la giornalista veterana del Tg1 Lucia Goracci che ieri, durante l’intervista alla senatrice no vax romena Diana Iovanovici Șoșoacă, insieme alla troupe è stata aggredita e sequestrata per circa 8 ore.
Tutti loro sarebbero stati liberati grazie all’intervento dell’ambasciata italiana, dopo essere stati trattenuti in un commissariato di Bucarest. Un episodio condannato fermamente dalla Farnesina e da Usigrai.
Lucia Goracci è stata intervistata a La vita in diretta da Alberto Matano e ha ringraziato tutti quelli che hanno aiutato lei e i suoi collaboratori a uscire incolumi da questo breve incubo: “È da poco uscita la notizia che il premier romeno ha condannato quanto successo. Voglio ringraziare il ministro, la diplomazia, l’ambasciata. La console è arrivata alla prima telefonata, quando eravamo di fatto in fermo di polizia. Non pensavo sarebbe capitato in un paese come la Romania”
La Goracci ha anche raccontato la dinamica della vicenda. Lei e la sua troupe si erano recati nell’ufficio della donna per una intervista, ma inizialmente la senatrice aveva rifiutato di rendersi disponibile e li aveva accompagnati alla porta. Ecco com’è andata: “Improvvisamente ci ha ripensato e ha chiuso la serratura con due mandate. Ci hanno impedito di uscire. Mi è venuto spontaneo chiedere se fossimo in Siria. Non pensavo che una situazione del genere potesse capitare in un paese così vicino all’Italia”
Il marito della senatrice, mentre li teneva sotto sequestro, li ha anche ripetutamente minacciati: “Il marito della senatrice ha detto in rumeno: ‘Ora che faccio con voi 4? Apro la finestra e vi butto di sotto?’. Quando sono riuscita a scappare ho chiamato in strada gli agenti, avevo l’illusione che avrebbero liberato i miei colleghi. In realtà hanno iniziato a farci il quarto grado incalzati dalla senatrice, che aveva detto loro che avessimo armi e droga. Il marito mi ha messo le mani addosso, poi un poliziotto è intervenuto per allontanarlo”
Insomma, una vicenda grottesca ma pericolosa allo stesso tempo che, per fortuna, è durata poche ore e la troupe con la giornalista sono riusciti a tornare sani e salvi.