Qual è il significato della canzone Luci a San Siro di Roberto Vecchioni? La canzone è anche una critica al mercato discografico.
Considerata una delle canzoni più belle dell’intera discografia di Roberto Vecchioni, Luci a San Siro è stata lanciata ben 52 anni fa. Il brano, con un tono nostalgico, ha un significato molto particolare e contiene anche qualche critica nei confronti del mercato discografico di quel periodo.
Luci a San Siro di Roberto Vecchioni: il significato della canzone
Uscita nel lontano 1971, Luci a San Siro di Roberto Vecchioni è contenuta all’interno dell’album Parabola. La canzone è autobiografica e racconta un periodo della sua vita milanese. C’è un amore finito male, l’ippodromo di San Siro dove suo padre si recava spesso e perfino qualche critica all’industria discografica del tempo. Il significato del brano deve essere visto quasi come uno sfogo.
“Io quando ho amato, ho amato dentro gli occhi suoi
magari anche fra le sue braccia
ma ho sempre pianto per la sua felicità”.
A quanti lo criticano per i testi che scrive, Vecchioni risponde che lui parla di sentimenti, di cose che realmente vissuto sulla sua pelle. La sua musica non piace? E’ vecchia? Poco importa: “Scrivi Vecchioni, scrivi canzoni, che più ne scrivi più sei bravo e fai dane’, tanto che importa a chi le ascolta”.
“Milano mia portami via
fa tanto freddo e schifo e non ne posso più
facciamo un cambio prenditi pure quel po’ di soldi
quel po’ di celebrità”.
Immerso in questa realtà, Roberto Vecchioni non può fare altro che provare nostalgia per il passato. Non a caso, sul finire di Luci a San Siro chiede alla sua città di farlo tornare ai suoi 20 anni, con la stessa ragazza che all’epoca gli faceva battere il cuore.
Ecco il video di Luci a San Siro di Roberto Vecchioni:
Luci a San Siro: il testo della canzone
Hanno ragione, hanno ragione
mi han detto è vecchio tutto quello che lei fa
parli di donne da buoncostume…
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