Luca Tommassini ha rivelato per la prima volta il difficile rapporto con suo padre, che più volte ha alzato le mani contro di lui e sua madre.
Oggi Luca Tommassini è uno dei coreografi più famosi d’Italia, e forse in parte il suo successo nel mondo della danza è dovuto al conflitto vissuto con suo padre, un uomo violento e che ha sempre ostacolato le sue scelte. “Non gli stavo simpatico, si vergognava di me, della mia S moscia. Era il primo a chiamarmi “frocetto”. Mi diceva di stare zitto. Spaccava oggetti, e alzava le mani. Su di me e su mia madre”, ha confessato per la prima volta Tommassini ai microfoni di One more time, tornando poi a parlarne qualche tempo dopo anche nel salotto di Oggi è un altro giorno, nel maggio del 2022.
Tommassini: il padre e le violenze
Con una confessione inedita e scioccante Luca Tommassini ha ripercorso per la prima volta il rapporto conflittuale con suo padre, un uomo che sarebbe stato solito insultarlo e usare violenza su di lui e sua madre. Proprio la donna avrebbe proposto a Tommassini di iscriversi alla sua prima scuola di ballo (quella di Enzo Paolo Turchi, quando lui aveva solamente 9 anni), e tutto sarebbe avvenuto chiaramente all’oscuro del padre (che altrimenti si sarebbe opposto alla questione).
“Lei mi iscrisse, e mi pagò la scuola coi soldi che risparmiava di nascosto da mio padre. Il giorno che scoprì che mi ero iscritto alla scuola di ballo, venne a pranzo, per rimproverarci (…) Io mi misi in mezzo e per la prima volta gli urlai in faccia: “Vattene, vattene!”. Finché non se ne andò. Tirai fuori la forza che in realtà non avevo, mi inventai il coraggio. E a volte inventarsi il coraggio serve“, ha confessato il coreografo. In un’occasione il padre sarebbe arrivato persino a lanciare contro di lui un pesante posacenere di cristallo e a seguito di questa lite – ha confessato il coreografo a One more time – lui non avrebbe proferito parola per settimane (tanto che sua madre si convinse a portarlo da uno psicologo). Luca Tommassini ha rivelato che, nonostante le violenze subite, avrebbe voluto ricucire i rapporti con suo padre, morto prima che lui potesse farlo.