Lory Del Santo, confessione piccante: “Se**o con Marco? C’è una regola…”

Lory Del Santo, confessione piccante: “Se**o con Marco? C’è una regola…”

Rivelazioni decisamente “proibite” da parte di Lory Del Santo che ha parlato della sua relazione con Marco Cucolo. Pregi, difetti e… regole.

Nonostante l’ampia differenza d’età, tra Lory Del Santo e Marco Cucolo la storia continua. I due sono stati protagonisti di diverse interviste di recente, l’ultima è arrivata a ‘Un Giorno da Pecora’ durante la quale la bella attrice e volto tv ha raccontato alcuni aspetti inediti e intimi della sua relazione con l’uomo più giovane di lei di oltre 30 anni.

Lory Del Santo e la storia con Marco Cucolo

Per stare insieme da oltre dieci anni, tra Lory Del Santo e Marco Cucolo devono esserci stati tanti compromessi. A ‘Un Giorno da Pecora’, la donna ha raccontato come si svolga, tendenzialmente, una giornata di coppia…

Lory Del Santo

“Meno male che mi chiamate voi, altrimenti non saprei con chi parlare”, ha ironizzato la Del Santo parlando con i conduttori radiofonici. “Come passiamo il tempo libero? Al cinema non ci andiamo più perché dice che io sono troppo intellettuale e che vedo film troppo alti. Amici sempre meno perché dice che i miei amici sono relativamente discutibili e li sta depennando”, ha svelato la donna stupendo in un certo senso Geppi Cucciari che le aveva posto la domanda.

La regola in intimità…

Detto degli hobby e del tempo libero, la Del Santo ha fatto di più svelando anche qualche aneddoto piccante. “Il sesso più di una volta al mese, è un dovere, ci sono delle regole che uno deve seguire”, ha detto svelando il dettaglio privato. “Se non c’è quel trasporto violento dell’amore puro e del rispetto, non succede con lo stesso calore”, ha aggiunto ancora la donna.

A tal proposito, proprio la bella Lory, solamente poco tempo fa, intervenuta in tv a ‘La Volta Buona’ aveva raccontato ancora sulle ragioni del successo della sua relazione con Cucolo: “Bisogna fare dei compromessi ma se non c’è condivisione non c’è felicità. Bisogna accettare i difetti”.