Secondo un studio pubblicato su JAMA dalla professoressa Maria Rescigno e dalla dottoressa Elena Azzolini, chi è vaccinato ha meno probabilità di sviluppare i sintomi da Long Covid, mentre chi non è vaccinato è più esposto alla malattia.
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Lo studio è stato effettuato in collaborazione con il Prof. Alberto Mantovani, vice direttore presso Humanitas. Questo ha rivelato che si passa da una percentuale di malattia del 41,8% nei soggetti non vaccinati al 16% nei pazienti con almeno una dosa di vaccino.