LOL, un successo internazionale: ecco come è nato lo show di Amazon

LOL, un successo internazionale: ecco come è nato lo show di Amazon

Tutto quello che c’è da sapere su LOL, su Amazon Prime Video ci sono anche i format stranieri dello show comico.

Ha impiegato poco tempo LOL: Chi ride è fuori a conquistare gli utenti di Amazon Prime Video. Il successo avuto dallo show comico è stato enorme ma non solo in Italia: esistono infatti anche altre cinque versioni del programma girate all’estero. Oltre che nel nostro Paese, il format è stato prodotto anche in Messico, in Australia, in Germania, in Francia e in Spagna: tutte queste versioni di LOL possono essere viste su Amazon Prime Video.

LOL: la storia del programma comico

In realtà il format LOL: Chi ride è fuori è nato in Giappone ed è stato poi allargato da Amazon Prime Video in giro per il mondo con lo stesso format: sei episodi nei quali è possibile vedere un gruppo di comici chiusi in una stanza per un determinato numero di ore con l’obiettivo di far ridere i propri colleghi.

LOL: Chi ride e fuori

Chi non riesce a trattenere le risate, dopo una prima ammonizione, viene eliminato. Si procede a eliminazione fino a quando non c’è un solo vincitore.

Il primo show realizzato da Amazon Prime Video è stata la versione messicana del programma: LOL: Last One Laughing. Nel paese centroamericana la prima stagione è andata in onda nel 2018, nel 2019 è arrivata invece la seconda e ultima stagione.

Nel 2020 LOL è invece arrivato in Australia, nel 2021 Amazon Prime Video ha invece deciso di lanciare il programma in Europa, per la precisione in Italia, Francia, Spagna e Germania.

LOL: Chi ride è fuori, il cast

Nella prima stagione della versione italiana di LOL: Chi ride è fuori, Fedez e Mara Maionchi hanno avuto il doppio ruolo di conduttori e arbitri del programma: a loro il compito di controllare e punire le risate dei concorrenti in gioco.

I dieci comici che si sono sfidati sono stati: Elio, Katia Follesa, Gianluca Fru, Michela Giraud, Caterina Guzzanti, Lillo, Frank Matano, Angelo Pintus, Ciro Priello e Luca Ravenna.

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