Andiamo alla scoperta di Noto, un comune ricco di arte e cultura e che ha ospitato… il matrimonio dei Ferragnez!
Il Comune di Noto, in provincia di Siracusa, è un piccolo scorcio nella bellissima Sicilia che non solo è patrimonio dell’Unesco dal 2002, ma è stato anche dichiarato “capitale” del Barocco!
Anticamente sorgeva sul Monte Alveria, ma fu distrutta dal terremoto del Val di Noto nel 1693, venne quindi ricostruita nell’attuale sito in stile Barocco.
Un Comune fatto ad arte
Lungo il corso l’Arco di trionfo, detto Porta Reale fino alla Porta Nazionale, sorge un’opera dell’architetto napoletano Orazio Angelini. L’opera segna l’inizio della città, un monumento eretto in occasione della visita di Ferdinando Il di Borbone inaugurato nel 1838.
La Porta Reale fu costruita utilizzando il caratteristico calcare dorato, impiegato già per edificare chiese e palazzi della città.
I palazzi sono costruiti in pietra e raccontano storie di civiltà antiche. Due tra i più importati sono: la Chiesa di San Nicolo’ e la Cattedrale, costruita nel 1693, monumento simbolo di Noto.
Come riconoscimento Barocco mondiale troviamo il Palazzo Nicolaci di Villadorata che simboleggia l’opulenza e la bellezza della Città; ma non finisce qui, perché come vanto per patrimonio librario il Comune di Noto decanta la sede della Biblioteca Comunale.
Come Comune degno del titolo di patrimonio dell’Unesco, a Noto possiamo scorgere santuari e rovine di antiche città! Tra queste troviamo Eloro, Noto Antica, le magnifiche spiagge del’Oasi di Vendicari, sentieri di montagna, borghi antichi, castelli, grotte, chiese e conventi ritenuti meraviglie ineguagliabili.
In questo piccolo comune infine possiamo trovare il Monastero di Santa Chiara nonché sede del Museo Civico, la Sala degli Specchi presso Palazzo Ducezio e il Teatro Comunale.
L’incantevole Primavera Barocca del Comune di Noto
Un importante evento che caratterizza questo comune è la Primavera Barocca con la manifestazione dell’Infiorata. Andiamo alla scoperta di questo incredibile evento!
La manifestazione è nata nel 1980 dall’incontro tra artisti Genzanesi e Netini e proprio nella città di Genzano, in provincia di Roma, che si sviluppa questa nuova tecnica pittorica.
È un saluto alla primavera e ai suoi colori! Ogni anno a Noto si svolge uno degli eventi più suggestivi dell’isola, l’Infiorata. Una tradizione che si ripete ogni anno la terza domenica di maggio.
Ad esempio, il tema scelto per il 2018 è stato “L’Infiorata Ospita il Mondo”, con composizioni floreali e esibizioni folcloristiche da ogni parte del mondo.
L’edizione del 2019 è stata dedicata alla Sicilia e ai siciliani che hanno abbandonato la loro terra alla ricerca di nuove opportunità, chiamandola “Vieni ca ti cuntu”.
Mostre d’arte per un Comune… fatto ad arte
Nel aprile 2019 è stata aperta una mostra d’arte “L’impossibile è Noto” con De Chirico, Mirò, Dalì e Picasso, Braque, Kandinskij, Masson, Max Ernst. Sono circa cento i dipinti di questi grandi del Novecento e sono esposti al Convitto delle Arti Noto Museum.
Giancarlo Carpi e Giuseppe Stagnitta sono coloro che hanno curato la mostra, prodotta da Sicilia Musei e immancabilmente patrocinata da Noto.
È un percorso espositivo diviso in dieci tappe che si conclude attraverso un tributo a Salvador Dalì, per la ricorrenza dei trent’anni dalla sua morte, con una sala dedicata all’artista spagnolo dove saranno esposte opere particolari, bozzetti, oggetti e varie stravaganze mischiate in un collage multimediale.
Lo sapevi che nel Comune di Noto si sono sposati i Ferragnez?
Ebbene sì, la coppia più social del momento, Fedez e Chiara Ferragni, si è sposata a Noto! La cerimonia di benvenuto si è svolta a Palazzo Nicolaci un’antica residenza nobiliare della famiglia Nicolaci. Il palazzo risale al diciottesimo secolo e possiede un infinità di stanze arricchite da maestose balconate finemente decorate.
L’immenso salone d’ingresso è in stile neoclassico, che è in perfetta sintonia con inserti decorativi della sala da tè, che rimandano all’ordine orientaleggiante.
La location del fatidico si e il ricevimento!
La spettacolare vista sulla capitale del Barocco è stata un successo strepitoso, che ha accompagnato gli sposi al “si”, questo magico momento si è tenuto preso la Dimora della Balze che risale al 1800, di 27 ettari di terreno al costo di affitto giornaliero di… circa 5500€.
La Dimora delle Balze è un luogo avvolto dalla bellissima natura siciliana, impreziosita dalla politica di conservazione aperta, cioè a piccoli cambiamenti in chiave moderna, che però mantiene e preserva le antiche linee degli edifici sposandole con un design contemporaneo.
Siamo di fronte a un luogo ideale dove organizzare cerimonie nuziali, mostre fotografiche, sfilate di moda, eventi scenografici, shooting fotografici e addirittura set cinematografici fino ad ospitare 300 persone.
Quindi, possiamo solo immaginare quanto sia potuto costare l’intero matrimonio ai nostri Ferragnez! Che di certo non si saranno fatti mancare assolutamente nulla, senza badare a spese per tre giorni di fila.