Littizzetto, primo monologo sul Nove e frecciata alla Rai: “Cosa dirò che non potevo dire prima”

Littizzetto, primo monologo sul Nove e frecciata alla Rai: “Cosa dirò che non potevo dire prima”

Grande attesa per la prima puntata di Che Tempo Che Fa sul Nove. Non è mancato il momento pungente di Luciana Littizzetto.

Le attese sono state rispettate e Fabio Fazio con Luciana Littizzetto sono stati grandi protagonisti della prima puntata di ‘Che Tempo Che Fa’ andata in onda sul Nove. Non è mancato, ovviamente, il momento dedicato al classico monologo della comica che è stata piuttosto pungente, anche verso la Rai.

Luciana Littizzetto, il monologo e la frecciata alla Rai

Luciana Littizzetto

“Cara Nove. Mettiamo le mani avanti Fabio, così se ci cacciano anche da qui, lo sappiamo da subito e non svuoto neanche la valigia […]”, ha esordito la comica col suo monologo. “Parlerò di cose che fanno ridere, perché è il mio mestiere. Ma parlerò anche di cose che fanno male, perché è il mio mestiere anche quello. Parlerò di femminicidi, perché dall’inizio dell’anno sono già state uccise 90 donne di cui 75 in famiglia e possiamo cambiare rete ma non smettere di denunciare questo orrore. Parlerò anche di morti sul lavoro, che sono 657 nei primi otto mesi dell’anno… più di uno al giorno, perché chissenefrega della sicurezza se bisogna fare soldi e farli in fretta. E parlerò di guerra. Di tutte le guerre. Ne parlerò come so e come posso, perché non sono un’esperta”.

Ma oltre alla parte serie che sempre accompagna il discorso della Littizzetto, ecco anche quella più ironica e pungente con alcune chiare frecciate alla Rai e non solo: “Eccoci qua come Ambra a dire: ‘Non è la Rai’. Eccoci qua, tra una Benedetta Parodi che glassa torte e una dottoressa che schiaccia i brufoli, sperando che gli studi siano molto distanti fra loro… Cara piccola Nain. Io te lo dico. Preparati. Sappi che voglio togliermi tutti i sassolini che ho nelle scarpe, che dopo decenni sono diventati grossi come nuraghi”.

“E sappi anche che dirò le parolacce, ne ho un silos pieno con tutte quelle che non ho potuto dire in tanti anni di Rai… Scegli tu: o ne dico una per puntata o mi dai uno speciale in prima serata di tre ore e mezza dove le dico tutte in fila… Pensa che ho ancora dei resti di vaffan***o dell’anno scorso, due porca trota, e ancora tanti e tantissimi me*da”.

Le parole sul Governo

E non è mancato un passaggio pure sul Governo della Meloni e sull’opposizione: “Sappi che parlerò di er Meloni e dell’opposizione che la combatte ogni giorno, ma oltre che di Salvini parlerò anche della Schlein…e del suo fantastico modo di esprimersi che certamente avvicinerà al partito democratico i ceti più semplici e proletari. Parlerò di Crosetto e di Pichetto, di Sangiuliano e dei libri che non ha letto. Parlerò di Piantedosi che ama i migranti ma a piccole dosi, e anche di Giorgetti che toglie le tasse ai grandi e le lascia ai piccoletti. […]”.

Insomma, Che Tempo Che Fa e la Lucianina hanno iniziato col botto…

Di seguito anche alcuni post su X del programma con le parole della comica e attrice: