Le rivelazioni shock di Riley Keough sull’autobiografia di Lisa Marie Presley: il figlio morto tenuto in casa per due mesi.
L’uscita dell’autobiografia di Lisa Marie Presley, From Here to the Great Unknown, ha rivelato dettagli sconvolgenti sulla sua vita. Completato da sua figlia Riley Keough dopo la morte improvvisa di Lisa Marie lo scorso anno, il libro svela come la cantante abbia affrontato la tragedia della perdita del figlio Benjamin Keough. Dall’autobiografia sono emersi dettagli sconvolgenti che in poco tempo hanno fatto il giro del globo. Ma scopriamo che cosa è successo.
Lisa Marie Presley e il dramma della perdita
Il figlio di Lisa Marie Presley, Benjamin Keough, è morto suicida nel 2020 a soli 27 anni. Per via del troppo dolore provato dalla madre per la perdita, il suo corpo fu tenuto in casa per due mesi, un gesto che Lisa Marie sentiva necessario per elaborare il lutto.
La scelta di Lisa Marie di conservare il corpo di suo figlio in casa, immerso nel ghiaccio, è stata una decisione personale e dolorosa.
Come raccontato da Riley nel libro, la madre trovò conforto nel poter avere ancora vicino il figlio, una pratica che aveva adottato anche con suo padre, Elvis Presley.
“Per lei era fondamentale poter passare del tempo con Benjamin” scrive Riley, rivelando quanto sia stato difficile per Lisa Marie lasciarlo andare.
Lisa Marie Presley: il matrimonio con Michael Jackson pieno di segreti
Oltre al lutto per la perdita del figlio, l’autobiografia getta luce sul matrimonio di Lisa Marie Presley con Michael Jackson.
Le rivelazioni includono dettagli intimi del loro rapporto, compreso il fatto che Jackson si dichiarò innamorato di lei e le propose di avere dei figli insieme.
Sorprendentemente, Presley racconta anche di come Michael Jackson si fosse dichiarato vergine quando iniziarono a frequentarsi, rendendo la loro relazione ancora più intrigante agli occhi del pubblico.
Non ci resta che attendere per scoprire nuovi dettagli sulle scioccanti rivelazioni della vita di Lisa Marie Presley.