Lino Guanciale ha sposato Antonella Liuzzi in gran segreto: la cerimonia si è svolta al Palazzo del Campidoglio, a Roma, davanti ad un numero limitato di invitati.
Per il giorno delle loro nozze Lino Guanciale e Antonella Liuzzi (insegnante di master alla Bocconi) avrebbero scelto una cerimonia intima e riservata. La coppia ha pronunciato i fatidici “lo voglio” con cerimonia civile a palazzo del Campidoglio, a Roma. Ad accompagnare la sposa all’altare sarebbe stato suo padre, il senatore Piero Liuzzi. L’attore, che aveva tenuto la notizia top secret fino al gran giorno, ha condiviso la sua gioia con i fan postando una foto insieme alla moglie via social.
Lino Guanciale: il matrimonio in gran segreto
Oggi Lino Guanciale è uno dei volti più noti del piccolo schermo, ma a sorpresa avrebbe deciso di convolare a nozze con una cerimonia a dir poco riservata (e per pochi intimi): l’attore de L’Allieva ha sposato la storica fidanzata Antonella Liuzzi, figlia del senator Liuzzi, a cui sarebbe legato da tempo.
La notizia del matrimonio è stata diffusa da Noci Gazzettino (Noci sarebbe il comune di cui è originaria la sposa), su cui si legge che l’attore avrebbe manifestato “il desiderio di metter su famiglia e la quarantena vissuta al fianco della sua compagna ha reso ancor più solido un rapporto autentico e sincero”.
La coppia ha preferito mantenere il massimo riserbo sulla cerimonia, e non si sa se oltre ai parenti e agli amici più intimi fosse presente anche qualche amico vip dello sposo (come la collega Alessandra Mastronardi).
L’appello durante l’emergenza Coronavirus
Originario di Avezzano, in Abruzzo, Lino Guanciale è oggi uno dei volti più noti del piccolo schermo italiano. Durante l’emergenza Coronavirus – che ha colpito in particolar modo il settore dello spettacolo – l’attore ha lanciato un appello per tutti coloro che – come lui – lavorano nel settore: “Da oggi si apre una grande fase di sperimentazione per i teatri, per inventare soluzioni per lo spettacolo dal vivo. Sarà una fase in cui capire come, in massima sicurezza, poter riuscire a garantire la presenza dello spettacolo dal vivo”, aveva dichiarato ad Avvenire.