Lino Banfi, confessione inedita: “Chi mi mandò fuori di testa sul set”

Lino Banfi, confessione inedita: “Chi mi mandò fuori di testa sul set”

Ospite di ‘Ciao Maschio’, Lino Banfi ha raccontato alcuni particolari inediti della sua vita con diversi passaggi anche sulla propria carriera.

Lino Banfi, tra gli ospiti sabato sera di Nunzia de Girolamo, nel programma ‘Ciao Maschio’ in seconda serata su Rai1, ha risposto ad una serie di domande della conduttrice. Una di essere in merito alle tentazioni che il famoso attore ha avuto nel corso della sua carriera lavorando con donne bellissime sul set. Il “nonno d’Italia” ha replicato in modo estremamente sincero stupendo tutti.

Lino Banfi, il retroscena sul set

Lino Banfi

Intervenuto a ‘Ciao Maschio’ con Nunzia De Girolamo, Banfi si è ritrovato a rispondere a diverse domande importanti sulla sua carriera ma non solo. Tra queste una particolare sulle tentazioni avute sul set. A domanda precisa della conduttrice: “Tu hai lavorato con le donne più belle dello spettacolo, del cinema, e della televisione. Come si fa a resistere alle tentazioni, anche sul set?”, l’attore ha risposto sinceramente.

“Non è stato facile”, ha esordito Banfi. “Mi ricordo che ci fu una scena con Edwige Fenech, dove avrei dovuto toccarle il seno e poi dovevo portarla a me. In un certo modo ho sentito delle cose che tutti gli uomini sentono in quei momenti. Ma il mio garbo è stato quello di fare una cosa: mi sono tirato dietro e ho fatto. ‘Scusa Edwidge’. E lei ha detto: ‘Lino, tu sei un gentil uomo’. Questa frase mi ha fatto andare ancora di più fuori di testa. La papilla gustativa famosa… Non è facile, assolutamente, resistere alle tentazioni. Non è facile toccare una certa parte di un’attrice… E non avere una reazione”.

Gli ospiti di ‘Ciao Maschio’

Non solo Lino Banfi, però, nella stessa puntata di ‘Ciao Maschio’ saranno presenti anche il conduttore Giorgio Mastrota e il comico ed imitatore Francesco Cicchella. Come si è capito dalle domande della De Girolamo, il tema centrale della trasmissione sarà quello della tentazione.