Quante volte ci siamo imbattuti nella tipica frase “Ma dove l’hai letto sul Topolino”. Ma cosa vuol dire esattamente? E perché viene usata?
Letto dai piccini ma anche dai grandi il Topolino è presente in quasi tutte le case. Alzi la mano chi non ha mai sfogliato e tenuto tra le mani il giornalino che ha fatto sognare intere generazioni. Da qualche tempo, però, sempre più spesso sentiamo la locuzione “Ma l’hai letto su Topolino?”, un vero e proprio slang adoperato in maniera anche piuttosto dispregiativa. Ovviamente questa frase non è piaciuta agli addetti ai lavori, che sono corsi ai ripari.
Topolino: un vero e proprio strumento di cultura
Intere generazioni sono cresciute leggendo il Topolino. Le avventure di Paperino e dei suoi nipoti, di Zio Paperone e ancora di Minnie, Pluto e lo stesso Topolino, hanno fatto sognare (e ancora lo fanno) sia i grandi che i bambini.
Negli ultimi anni, però, proprio tra gli ambienti della politica si è adoperata sempre di più l’espressione “Dove l’hai letto, sul Topolino?” che ha fatto storcere il naso a molti autori del giornalino. Tra questi c’è stato chi come Francesco Artibani, autore della Disney dal 1992, che ha deciso di dire la sua proprio tramite un post su Facebook:
“Un settimanale che ha avviato alla lettura almeno tre generazioni di italiani diventa oggi un esempio negativo da citare con disprezzo. Se affermassi che i politici sono tutti ladri, i giornalisti dei pennivendoli e i filosofi dei gran chiacchieroni pieni di idee fumose e incomprensibili direi delle banalità offensive. È per questo che è ora di pretendere rispetto per questo lavoro”.
Topolino, oltre 70 anni di vita editoriale
A prendere le difese del topo più famoso al mondo, inoltre, ci ha pensato anche Alex Bertani, direttore del magazine.
“Dispiace un po’ che persone competenti e preparate parlino con tanta leggerezza di uno strumento come Topolino. Un giornale che è stato capace, nei suoi ormai 70 anni di vita editoriale, di iniziare alla lettura generazioni di lettori, stimolandone la crescita personale e contribuendo spesso alla formazione di un loro forte senso critico. Topolino ha questa grande capacità di raccontarti la realtà che hai attorno e di farlo in modo divertente e solo in apparenza leggero. [..]. Riesce a fare divulgazione usando un linguaggio semplice e fruibile, per questo efficace, e chi è esperto di comunicazione sa quanto sia complesso farlo”.