Ha festeggiato 50 anni e una carriera di grandissimo successo: Laura Pausini ha confessato un aneddoto del passato molto forte.
Sono state ore di grande gioia per Laura Pausini che ha festeggiato 50 anni. La cantante ha ricevuto tantissimi messaggi di auguri sui social e ha rilasciato, per l’occasione, una lunga e interessante intervista a Vogue dove ha messo in evidenza anche una previsione, per fortuna sbagliata, che aveva fatto dopo alcune parole ricevute ad inizio carriera.
Laura Pausini, 50 anni e la lunga carriera
“Agli inizi della mia carriera, il mio team – composto da uomini molto più grandi di me – mi ripeteva: ‘sei una donna giovane, ma dobbiamo fare tutto subito perché nella musica le donne, dopo i 40, non fanno più nulla’”, ha raccontato subito la Pausini a Vogue. “Così io avevo programmato il mio futuro (gli album che dovevano uscire, le cose che volevo cantare), contemplando una ventina d’anni d’attività: avevo pensato che a 50 nessuno mi avrebbe più proposto di pubblicare un nuovo disco, o di andare in tournée”.
La premessa dell’artista per arrivare, appunto, ad oggi e al compimento dei 50 anni: “Avevo dunque previsto di essere – in questo preciso momento – spacciata. Noi donne abbiamo lottato molto per la parità di genere, e posso dire che, almeno nel mio ambiente, non si sentono più le frasi come ‘hai venduto bene per essere una donna’ (che mi è stata detta dopo il primo disco a Sanremo), oppure ‘San Siro lo fanno solo gli uomini’: oggi io e le donne della generazione X pensiamo a che cosa inventare domani, e non a come ritirarci dignitosamente”, ha detto con gusto e soddisfazione la fantastica Laura.
Madonna come esempio
Particolare importanza nella carriera della Pausini l’ha avuta Madonna: “Negli anni 90 il più grande esempio di cantante che vendeva era Madonna: io cantavo cose molto diverse da lei, avevo un’immagine diametralmente opposta, eppure è da lei che ho imparato a non demordere, mi ha insegnato a essere vera”, ha spiegato la donna.
“Se ci pensi, i cantanti che hanno una carriera internazionale, cantano al 99% in inglese. A 18 anni ho cominciato a vendere tanti dischi in italiano, a 19 ho iniziato a farlo in spagnolo, così a 20 mi hanno chiesto di cambiare, e di cantare in inglese. Io però stavo male a non parlare in italiano, in spagnolo o in portoghese, così ho fatto una scelta molto coraggiosa per l’età che avevo: ho deciso di non diventare una cantante che canta in inglese”. Di questa scelta, la Pausini si è detta estremamente orgogliosa.