Laura Biagiotti per la primavera estate 2019 ha presentato la sua nuova collezione a Milano Moda Donna con una sfilata omaggio a Giacomo Balla
Laura Biagiotti primavera estate 2019 ha presentato la sua nuova collezione a Milano Moda Donna al Piccolo Teatro Studio con una sfilata omaggio a Giacomo Balla e al Futurismo. Il Futurismo secondo Balla passa attraverso la creatività, non solo attraverso la tecnologia, e suggerisce un nuovo atteggiamento creativo, dinamico e fiducioso.
Laura Biagiotti primavera estate 2019
Il Futurismo è da sempre nel DNA della cultura della maison Biagiotti: in questa collezione ci sono tracce concrete di Futurismo, ma soprattutto di Futuro. Pensare e declinare il futuro genera dinamismo e forza creativa, qualcosa che genera soprattutto ottimismo. La maison, che ha sempre avuto una Donna al timone, traduce tutto questo in abiti. Immagina l’atto del vestirsi come gesto espressivo e creativo, in divenire, in movimento, in veloce cammino verso una sempre più personale e contemporanea bellezza.
La donna di Laura Biagiotti sfila in un vortice di colore e leggerezza, semplicità e libertà. I toni essenziali dei naturali e l’iconico Bianco Biagiotti sono in garza di lino, anche in versione gessata, e in maglia sottile fino alla trasparenza. La trasparenza si ottiene lavorando la maglia con punti inediti come quello a conchiglia.
Dettagli architettonici creano movimenti armoniosi negli abitini corti e aerei di chiffon stampato. Si gioca con gilet maschili e ampi pantaloni con stampe futuriste, dinamici e femminili come una gonna. Non mancano lampi di logomania su abiti in tessuto, abiti in pelle e borse.
Per la sera i versatili costumi da bagno si convertono in body sensuali. Bagliori futuristi, illuminanti e asimmetrici definiscono i ricami. Fra gli accessori, l’imperdibile secchiello “Balla” e cerchietti per i capelli in tessuto con le stesse stampe. Occhiali futuristi a farfalla e ai piedi delle modelle flats con Futur lacci.
La “Futurlibecciata” di Balla, impressa nel fondale e sulla passerella, muove gli abiti per disegnare il futuro con la forza generativa delle donne Biagiotti.