Latte vegetale per neonati: ideale nei primi mesi di vita e come latte di proseguimento.
L’allattamento al seno è sicuramente il miglior nutrimento per il bambino, tuttavia, ci sono molte situazioni per cui è necessario utilizzare, parzialmente o totalmente, latti di diversa derivazione opportunamente formulati per renderli quanto più simili al latte materno. I latti formulati esistenti in commercio sono di due tipi: latti derivati dal latte vaccino o latti di origine vegetale. Tra le tipologie di latte vegetale per neonati più conosciute ci sono i derivati dalla soia, dal riso e dalle mandorle.
Le migliori tipologie di latte vegetale per neonati consigliati dal primo mese di nascita allo svezzamento.
Può succedere per svariati motivi che una mamma non allatti al seno o che il latte vaccino non venga ben tollerato e causi coliche, stipsi, difficoltà digestive, patologie dermatologiche o intolleranza al lattosio. I latti vegetali indicati per i neonati sono il latte di riso, di soia e di mandorle poiché garantiscono, fin dalla nascita, un apporto di tutti i nutrienti qualitativamente adeguato alle esigenze nutrizionali del bambino.
Il latte di riso è privo di lattosio, cosa che lo rende perfetto per gli intolleranti e gli allergici e per i bambini sotto l’anno di età, ma è povero di calcio, vitamina D e vitamina B12. Ha un sapore gradevole ed è facilmente digeribile, oltre ad essere particolarmente indicato in caso di virus intestinali e gastroenteriti e in presenza di episodi di diarrea ripetuta. Il latte di mandorle è ricchissimo di sostanze salutari, proteine e grassi insaturi, fibre, ed è povero di carboidrati. Nella mandorla si trovano una perfetta quantità di calcio, fosforo, magnesio, ferro, potassio, zinco, vitamina B1, B2, PP, C, E. Il latte di soia è prodotto dal un legume completo dal punto di vista nutrizionale in quanto contiene carboidrati, proteine, aminoacidi, grassi insaturi, vitamine e minerali.