La donna ha lanciato intenzionalmente la figlia di due anni dal balcone di un hotel, per poi scappare via: la terribile vicenda.
Channel Yonko, 30 anni, è stata accusata dell’infanticidio della figlia di 17 mesi, Hannah Yonko: secondo quanto riferito dalla polizia, la donna avrebbe fatto precipitare di proposito la piccola dal balcone di una stanza al terzo piano di un hotel.
Lancia di proposito la figlia di due anni dal balcone di un hotel
La donna è accusata di omicidio dopo aver lanciato, in maniera intenzionale, la figlia dal balcone di un hotel. Secondo quanto riferito dalla polizia, la donna si sarebbe, poi, messa in fuga, lasciandola morire.
Il fatto ha avuto luogo a Galveston, in Texas: le riprese delle telecamere di videosorveglianza sembrano mostrare la bambina precipitare dal terzo piano, fino a schiantarsi al suolo.
L’azione rapida degli agenti di pattuglia ha portato all’identificazione e all’arresto della madre di Hannah, che – intanto – si era messa in fuga. Channel è stata trovata a vagare per le strade a circa mezzo miglio di distanza dall’hotel: in un primo momento, la donna ha detto agli agenti che sua figlia non stava bene.
Cosa ha ritrovato la polizia in hotel
Un sacco della spazzatura trovato nell’hotel conteneva una tessera magnetica della stanza 217 dove la donna e la bambina alloggiavano, nonché un coltello usato per scuoiare, vestiti per bambini, snack e pannolini.
Inoltre, i filmati di videosorveglianza hanno mostrato il momento esatto in cui la piccola Hannah è caduta e quelli antecedenti all’omicidio, mentre la donna era con la sua bambina nel passeggino.
Il capo della polizia di Galveston, Doug Balli, ha affermato: “Questo è un crimine orribile. Tutti i bambini meritano di sentirsi al sicuro quando sono in compagnia dei propri cari, soprattutto con la propria madre. Il dipartimento di polizia di Galveston si impegna a rendere giustizia a Hannah e a garantire la sicurezza di tutti i bambini della nostra comunità“, ha concluso.