Lady Gaga e Taylor Kinney nudi in un selfie after sex

Un selfie decisamente hot quello di Lady Gaga e Taylor Kinney che si ritraggono nudi allo specchio dopo aver fatto sesso

Lady Gaga e Taylor Kinney sono più innamorati che mai e si sa, amano stupire, senza essere mai banali: l’ultima trovata riguarda una delle 16 copertine di V Magazine affidate alla cantante come guest-editor per il mese di gennaio. La popstar e il fidanzato si sono fotografati in un momento di intimità dopo l’atto sessuale, su una tela, sul letto, nudi, abbracciati e ricoperti di pittura. Una fotografia semplice in bianco e nero, scattata da Taylor, mentre i due si guardano allo specchio: nessun ritocco, nessun uso di Photoshop, nessuna macchina all’avanguardia, un tocco d’arte semplice ed immediato. Le altre 15 fotografie, invece, sono state scattate da professionisti del settore, per un taglio decisamente più tipico per una rivista di quel genere.

Fare l’amore sulle tele

Lady Gaga e Taylor Kinney hanno immortalato un momento simbolo della loro storia d’amore, un atto stravagante che mescola il sesso e l’arte, ovvero, il fare l’amore sulle tele, come ha spiegato la stessa pop star in una lunga intervista alla rivista di cui è stata guest editor.

“Io e Taylor facciamo l’amore su una tela per la pace. Da quando ci siamo conosciuti, Taylor disegna e pittura di tutto sul mio corpo. Anni fa, quando stavamo vivendo in segreto a San Diego eravamo sdraiati sul pavimento di una capanna sulla spiaggia, e Taylor mi ha detto che voleva fare l’amore con me su una tela. Abbiamo fatto sesso sulle tele anche a Chicago.

Abbiamo fatto l’amore in mezzo al caos. Abbiamo parlato di sparatorie. Abbiamo fatto l’amore nel bel mezzo del terrorismo. E abbiamo parlato di come i cuori delle persone soffrono in tutto il mondo, abbiamo fatto l’amore in mezzo a violenza, abbiamo scopato nei momenti tumultuosi.

Ci auguriamo tutti nel mondo ricordino di amarsi selvaggiamente, generosamente, totalmente, con colori vivaci, senza paura e con il cuore compassionevole.”

Fonte: CorriereAdriatico