Pelle, lino e capi effetto “second skin”: Salvatore Santoro dice la sua nel mondo della pelletteria di qualità con una rivisitazione della giacca shearling…
Ogni tanto è giusto addentrarsi nel sottobosco dei piccoli brand italiani per premiarne le eccellenze. Oggi è il turno dei capi in pelle di Salvatore Santoro, che li cura in ogni dettaglio.
Biografia dello stilista Salvatore Santoro
Corre l’anno 1987 quando Santoro inizia a lavorare i pellami con un occhio di riguardo per la sperimentazione. Il suo scopo è personalizzare al massimo, con macchinari all’avanguardia.
Nel 2007 fonda il brand omonimo, che si rivolge a uomini e donne che amano la bellezza e l’effetto second skin. Si tratta di un effetto creato da capi che hanno stoffe e nuance così delicate da sembrare, appunto, una seconda pelle.
Migliori capi Salvatore Santoro per uomo e per donna
C’è un grande lavoro dietro i capi in pelle di Salvatore Santoro. Vari lavaggi, tinture e trattamenti di concia tipici del made in Italy. Ogni sfumatura che si discosta dal colore predominante è quindi frutto dell’artigianalità italiana.
Lo si nota per esempio nelle bellissime giacche shearling per uomo e donna, in nero, marrone e beige. Per l’estate, invece, la pelle lascia spazio alla trama di lino, sempre in colori sobri come grigio e verde bottiglia.
Sul sito ufficiale non è presente una collezione di borse Salvatore Santoro, ma qualche occasione online si può trovare. Fate un salto su Spartoo o sul sito di moda di seconda mano Private Griffe. Con un po’ di fortuna potrete approfittare di sconti tra il 30 e il 50%, se non avete problemi con gli accessori usati.
Altrimenti, lasciate perdere le borse e puntate alle giacche: il pezzo forte dell’azienda è il montone ed è un capo che di anno in anno non tramonta mai.
Fonte foto: https://www.instagram.com/salvatoresantoro_official/