La santa dell’11 Aprile è Gemma Galgani, mistica nata nella provincia di Lucca

La santa dell’11 Aprile è Gemma Galgani, mistica nata nella provincia di Lucca

Una vita difficile e piena di dolore

La Santa dell’11 Aprile è Gemma Galgani, nata e vissuta tra l’Ottocento e il Novecento in Toscana.

Una famiglia sfortunata

I Galgani furono una famiglia numerosa: Gemma infatti era penultima di ben sei fratelli. Nonostante le alterne fortune della famiglia Gemma ricevette una buona educazione presso le Suore oblate dello Spirito Santo 

L’infanzia di Gemma e del resto della sua famiglia fu segnata dalla morte della madre – ammalata di tisi – e da una terribile povertà, causata da un fallimento nell’attività del padre. A quel punto la famiglia dovette trasferirsi in un’abitazione molto più modesta e fu in quel periodo che Gemma cominciò a manifestare i primi tangibili segni della vicinanza a Dio, affermando di aver ricevuto le stigmate.

Tentò di entrare in un ordine religioso, tuttavia i monasteri femminili che pure sorgevano nei dintorni di Lucca non la accettarono tra le proprie fila. Fu la benestante famiglia Giannini a venire in soccorso della fanciulla, accogliendola in casa e occupandosi completamente di lei.

In casa della famiglia Giannini Gemma contrasse la tubercolosi e morì, in quarantena a seguito della malattia l’11 Aprile 1903, all’età di soli 25 anni.

La santa dell’11 Aprile è Gemma Galgani

Gemma Galgani affrontò durante la propria vita dolori e tormenti che, secondo i testimoni del tempo, furono molto vicini a quelli del Cristo.

I continui lutti la privarono della quasi totalità della sua famiglia: la prima a morire come già detto fu la madre, ma il colpo più terribile venne dalla morte del fratello nato appena prima di lei e morto di tisi come la madre a soli 18 anni.

Prima di contrarre la tubercolosi Gemma era stata afflitta da un’altra malattia, dalla quale affermò di essere guarita per diretta intercessione di Cristo, che le apparve in una visione.

Le molte manifestazioni divine verificatesi durante la vita della santa fecero sì che la giovane fosse beatificata e canonizzata con un processo relativamente breve: venne infatti riconosciuta santa nel 1940. Tale era la sua fama che la sorella Angelina vendette per un certo periodo dopo la sua morte oggetti personali della santa in qualità di reliquie.

Una curiosità: un’omonima della santa è recentemente diventata molto famosa partecipando al programma Uomini e Donne.