La ricetta del Mochi gelato

La ricetta del Mochi gelato

Un dolcetto estremamente semplice che si prepara senza cottura

La ricetta del Mochi gelato si prepara a partire da farina di riso, amido di mais e gelato del gusto preferito.

Cos’è il Mochi?

Il Mochi è un dolce di piccole dimensioni che si preparava tradizionalmente durante il periodo del Capodanno Cinese ma che oggi viene offerto durante tutto l’anno.

L’impasto del Mochi è a base di riso: secondo il procedimento tradizionale – un vero e proprio rituale – un certo tipo di riso molto ricco di glutine viene cotto a lungo, quindi ridotto in pastella in un grande mortaio di pietra aggiungendo una certa quantità d’acqua.

Ottenuta la pasta, la si usa per avvolgere piccole quantità di marmellata di fagioli rossi: il tradizionale ripieno dei Mochi.

La ricetta del Mochi gelato

Non è semplicissimo trovare il Mochi nei menu dei ristoranti giapponesi, soprattutto nella versione tradizionale. Leggermente più comune è la versione ripiena di gelato, che si può preparare anche a casa.

Le proporzioni generali per ottenere un impasto di riso abbastanza compatto da essere lavorato e omogeneo sono molto semplici: uguale quantità di zucchero e farina di riso e una doppia quantità d’acqua.  In pratica per 100 grammi di farina di riso e 100 grammi di zucchero occorreranno 200 grammi d’acqua.

L’amido è fondamentale per riuscire a lavorare la pasta abbastanza da formare delle palline regolari senza che si appiccichino alle mani. Se ne dovrà usare davvero molto per spolverare sia le mani sia il piano di lavoro.

Una volta setacciata la farina di riso per evitare la formazione di grumi si dovrà aggiungere molto lentamente l’acqua mescolando con un cucchiaio di legno. Una volta assorbita tutta l’acqua, il composto andrà messo su un fuoco dolcissimo aggiungendo gradualmente lo zucchero. Il composto risulterà estremamente appiccicoso e si dovrà fare molta attenzione a che non si bruci rimanendo troppo a lungo attaccato alle pareti del pentolino.

Tolto dal fuoco, il composto andrà appoggiato su un piatto ricoperto di amido di mais e lavorato tanto a lungo da non essere più appiccicoso o, almeno, da risultare lavorabile.

Si stenderà con il matterello in una sfoglia alta circa un centimetro, quindi si taglieranno dei quadrati grossomodo regolari. Al centro di ognuno di essi si metterà una pallina di gelato e si avvolgerà rapidamente l’impasto attorno ad essa. Chiusa la pallina si riporrà immediatamente in freezer, dove dovrà rimanere circa un’ora prima di essere consumata.