La pancia è un secondo cervello: ecco perché dovremmo ascoltarla

La pancia è un secondo cervello: ecco perché dovremmo ascoltarla

La pancia può essere considerata un vero e proprio secondo cervello. Vediamo quali effetti può avere sulle nostre emozioni.

La pancia è un vero e proprio secondo cervello, che risente delle nostre emozioni e anzi le controlla. Lo ha spiegato la Psicologa Elisa Castellano in un articolo pubblicato su Grazia e non è difficile da credere: chi non ha mai sentito le farfalle nello stomaco?

Spesso dallo stato della nostra pancia possiamo capire come sta il nostro cervello, come sta la nostra mente. Per questo dovremmo imparare ad ascoltarla.

Perché la pancia è un secondo cervello

donna pancia

Come ha spiegato la Dottoressa Castellano, nel nostro intestino ci sono più di cento milioni di neuroni, che comunicano con il cervello e controllano molte reazioni emotive involontarie, tra cui la paura, l’ansia e la felicità. Intestino e cervello comunicano così bene, da influenzarsi reciprocamente. Per questo dovremmo curare molto il nostro intestino, a partire dall’alimentazione, per stare bene anche psicologicamente.

È la pancia a renderci felici: il 90% della serotonina, conosciuta anche come “ormone della felicità”, è prodotta proprio nell’intestino e solo se questa produzione avviene correttamente possiamo essere davvero felici. È per questo che quando mangiamo qualcosa che ci piace tanto o quando ci sentiamo sazi e soddisfatti, ci sentiamo anche molto felici. In questo caso, è l’intestino ad influenzare il cervello.

A volte, però, è il cervello ad influenzarlo, ad esempio quando siamo arrabbiati o nervosi e ci viene un brutto attacco di colite, oppure abbiamo l’intestino gonfio e costipato. Se l’intestino non funziona correttamente, dobbiamo chiederci innanzitutto se stiamo bene psicologicamente.

Cosa vuol dire tutto questo? Che bisogna sempre osservare con attenzione i segnali che ci manda il nostro “secondo cervello”, perché spesso è molto più chiaro e diretto del primo: non può mai mentire a se stesso!