La mia bella famiglia italiana: ecco le location del film con Alessandro Preziosi

La mia bella famiglia italiana: ecco le location del film con Alessandro Preziosi

Ecco le location di La mia bella famiglia italiana, il film italo-tedesco con Alessandro Preziosi nei panni del protagonista principale.

Per chi vive all’estero il richiamo di casa è spesso inevitabile. Partendo da ciò, il regista Olaf Kreinsen ha girato La mia bella famiglia italiana, film di produzione italo-tedesca che ha come protagonista principale Paolo Sanseviero, un ingegnere pugliese che da vent’anni si è trasferito in Germania ma che, grazie a uno stratagemma del fratello Totò, torna nella sua Puglia e riscoprirà l’amore per la sua terra d’origine. Vediamo allora quali sono le location di La mia bella famiglia italiana.

La mia bella famiglia italiana: le location del film

Come detto in precedenza, La mia bella famiglia italiana è ambientato in prevalenza in Puglia, la regione d’origine del protagonista, Paolo, nella quale torna dopo aver ricevuto una telefonata da parte del fratello Totò.

Alessandro Preziosi

Il regista Olaf Kreinsen non poteva che scegliere proprio la Puglia per girare il suo film: le riprese sono durate appena 23 giorni, tra il mese di giugno e quello di luglio del 2013, e hanno toccato diverse località della regione.

Tra le location troviamo infatti Polignano a Mare, città che ha ospitato le riprese di diversi film e fiction, ma anche Crispiano e Gagliano del Capo. A Crispiano si trova il casale di campagna della famiglia di Paolo che è altro non è che la Masseria Lupoli, che si trova all’indirizzo Strada Provinciale 72.

La mia bella famiglia italiana: il cast del film

A vestire i panni del protagonista principale di La mia bella famiglia italiana, Paolo Sanseviero, è Alessandro Preziosi. La moglie Martina è interpretata da Tanja Wedhorn, il fratello Totò è invece impersonato da Peppino Mazzotta.

Nel cast del film troviamo ancora Nunzia Schiano, Michele De Virgilio, Chiara Paolo, Patrick Molleken, Elmar Gehlen e Nicola Rignanese.

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