La “mesoterapia” è una tecnica nata negli anni Cinquanta ad opera del dottor Pistor, detta anche “intradermoterapia”, basata su una terapia iniettiva localizzata e mininvasiva e finalizzata al trattamento localizzato delle patologie.
La parola mesoterapia deriva da “mesoderma”, ossia lo strato quasi più profondo del derma, cui si riesce ad arrivare con tale trattamento, a differenza della maggio parte delle altre terapie.
Il fatto di non assumere la sostanza per bocca, ma di averla iniettata nel punto in cui è necessario ci sia, fa sì che si ottengano maggiori risultati con un quantitativo inferiore di prodotto e con minori effetti collaterali e controindicazioni.
Le iniezioni vengono effettuate con aghi molto sottili dallo spessore variabile a seconda del paziente; si può usare un unico ago oppure diversi aghi, un multiniettore ne può avere ben diciotto ad esempio; la siringa va tenuta perpendicolarmente e la sostanza va iniettata velocemente, i risultati sono progressivi poiché la sostanza agisce miratamente ed attivamente a lungo, l’uso dell’ago favorisce la produzione di endorfine che diminuiscono il senso di dolore.
E’ necessario, prima di sottoporsi a mesoterapia, effettuare controlli antiallergici rispetto al farmaco utilizzato, pertanto non si corre alcun rischio nel sottoporsi a tale trattamento.
Questa tecnica viene utilizzata principalmente per contrastare la cellulite, situazione di cui sono stati documentati a livello scientifico i risultati, senza soffrire alcun dolore né rischiare controindicazioni.
Si sceglie la combinazione di farmaci appropriata in base all’area da trattare, all’estensione ed alla tipologia di cellulite o di accumulo di grassi da contrastare; spesso si usano farmaci lipolitici insieme a soluzione fisiologica ed anestetico nel momento dell’iniezione.
Ovviamente si deve integrare il trattamento farmacologico con una corretta alimentazione in cui i grassi di origine animale siano pochi, l’acqua e la frutta abbondanti e l’attività fisica costante.
La mesoterapia può essere anche ripetuta nel tempo successivamente al primo trattamento. Se vuoi avere più informazioni su questo trattamento puoi consultare gli esperti in mesoterapia su Guidaestetica.it