Tutto quello che devi sapere sulla dieta LeBootCamp

Tutto quello che devi sapere sulla dieta LeBootCamp

Ha conquistato quasi 35 Paesi in tutto il mondo, permettendo di dimagrire senza riprendere i chili perduti: ecco la dieta LeBootCamp!

Valérie Orsoni, la creatrice della dieta LeBootCamp, sostiene che non è solo una dieta, ma uno stile di vita: solo la forza di volontà, quindi, permette di dimagrire e di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il nome LeBootCamp è un chiaro riferimento al “Boot Camp” ossia l’allenamento militare. Il termine suggerisce due aspetti, quello della determinazione e della costanza, che sono fondamentali per chi decide di seguire questa dieta.

Scopriamo di cosa si tratta nel dettaglio, senza dimenticare di chiedere un parere del proprio medico di fiducia prima di intraprendere il percorso nutrizionale.

Come funziona la dieta LeBootCamp?

L’ideatrice di questo regime alimentare, dopo aver provato senza successo tante diete differenti ha iniziato a studiare e documentarsi, fino a mettere a punto questa dieta che è stata poi testata da un equipe di esperti e che oggi è seguita da milioni di donne. La dieta prevede quattro fasi:

•Fase 1: Detox. Questa prima fase dura due settimane e prevede l’introduzione di alimenti e cibi depurativi per disintossicare l’organismo e rendere la pelle più sana e luminosa. Già in questa prima fase depurante si cominciano a perdere i primi chiletti di troppo.

Dimagrire pancia corpo

• Fase 2: L’attacco. Di durata variabile, questa seconda fase della dieta mira a colpire la cellulite e a rimuovere fino al 75% del grasso che si vuole perdere. E’ una fase molto delicata dove sono fondamentali la disciplina e la determinazione.

• Fase 3: Booster. Questa terza fase della dieta LeBootCamp dura sette giorni e concentra al massimo gli sforzi per raggiungere il dimagrimento desiderato

• Fase 4: Mantenimento. Come già suggerisce il nome, infatti, l’obiettivo di questa fase è quello di mantenere l’equilibrio raggiunto fino a questo momento ed evitare di riprendere i chili persi durante la dieta.

Cosa mangiare con la dieta LeBootCamp: le ricette

L’obiettivo della dieta di Valérie Orsoni è quello di educare le persone a seguire una dieta bilanciata e sana. La dieta infatti non prevede l’eliminazione totale di alcuni cibi, ma piuttosto l’assunzione degli alimenti secondo un bilanciamento in base ai componenti nutritivi contenuti.
In base alle fase da seguire, si possono scegliere degli alimenti a sfavore di altri per ottenere maggiori risultati durante l’intera durata della dieta. Ecco cosa mangiare:

• Nella prima fase sarebbe consigliabile eliminare alimenti grassi come gli alcolici, gli zuccheri e i lieviti. Per le prime due settimane, inoltre, sarebbe meglio non consumare carne e latticini, per permettere la purificazione e la disintossicazione totale dell’organismo. Frutta e verdura, invece, vanno consumate con regolarità. La nostra ricetta: crepes di grano saraceno da abbinare con frutta a piacere e sciroppo d’agave.

crepes grano saraceno

• Con la seconda fase si inizia a fare sul serio: i cibi con un indice glicemico alto – come lo zucchero, la pasta e il pane raffinati – non vanno consumati. Sono da preferire i carboidrati integrali, oltre al pesce, alla carne bianca e alla verdura. La nostra ricetta: pollo al curry con verdure grigliate.

• Per la terza fase si devono continuare ad assumere alimenti con un indice glicemico basso. Perfetti quindi tutti i tipi di pesce, la verdura e la frutta. La nostra ricetta: insalata di avocado, branzino lessato e scorza di limone.

• Nella quarta fase si deve continuare a consumare gli stessi cibi scelti in precedenza. In aggiunta, però, per mantenere il peso raggiunto e per non riprendere i chili persi, vanno bevute delle tisane e degli infusi per la disintossicazione dell’organismo. La nostra ricetta: spaghetti di verdure con condimenti a scelta.

Per conoscere ancora più nel dettaglio le ricette e i menù proposti dall’ideatrice della dieta, vi consigliamo il suo libro intitolato La Dieta LeBootCamp.

I fautori della dieta LeBootCamp sostengono che essa funzioni veramente ma, in ogni caso, prima di sottoporsi a qualunque dieta è sempre bene consultare il proprio medico curante.