La confessione di Romina: “Mi chiedono sempre di loro, ma vorrei parlare di me”

La confessione di Romina: “Mi chiedono sempre di loro, ma vorrei parlare di me”

L’ultimogenita di Albano e Romina Power è rimasta sempre in secondo piano rispetto agli eventi che hanno travolto la sua famiglia. Ora parla di sé in prima persona e rivela il suo prossimo impegno lavorativo…

Romina Carrisi oggi ha 34 anni e nuove consapevolezze. Essere stata, suo malgrado, tra le protagoniste del romanzo popolare italiano che va in scena da quarant’anni la mette a disagio. “Avrei voluto essere altrove…” confessa in una recente intervista. Aggiunge che essere sempre sotto i riflettori ti fa sentire giudicata, mentre lei molte volte avrebbe solo voluto sentirsi capita.

Il peso dei riflettori Romina l’ha subito fin da piccola, con una famiglia ingombrante, due genitori che hanno fatto sognare l’Italia intera sulle note di “Felicità” e ancora stanno al centro della scena. “Avrei solo voluto vivere una straordinaria normalità,” ammette ora la figlia di Albano.

La sua è la storia di chi ha subito la popolarità di riflesso, senza avere l’occasione di guadagnarsela. Romina oggi vuole ricominciare da sé stessa, da quella scritta “Home” che ha tatuato sul proprio corpo: “L’ho fatto per ricordarmi che casa sono io. Voglio essere il punto di partenza e il punto d’arrivo di me stessa.”

Ricominciare da sé stessa, questo è l’intento. Dopo anni difficili, anche legati alle tossicodipendenze, oggi Romina Carrisi sembra determinata a prendere in mano la propria vita e farne un capolavoro. Vuole girare un film da regista, probabilmente con spunti autobiografici.

“Con il regista Paolo Franchi siamo alla seconda stesura, “rivela Romina “ho già in mente un titolo e probabilmente sarà una co-produzione italo americana. Io sarà la regista.”

Romina aggiunge: “Stare ferma non mi piace.” E’ bello che abbia scelto finalmente di guardare avanti, e non fermarsi più. La contraddistingue un’inquietudine esistenziale puramente artistica, davvero molto Power.