La carriera di Samanta Togni

La carriera di Samanta Togni

Il successo negli Stati Uniti d’America e il ritorno in Italia come protagonista di Ballando con le stelle: scopriamo la carriera di Samanta Togni

Samanta Togni è conosciuta dal grande pubblico come una delle ballerine professioniste del programma televisivo “Ballando con le stelle” condotto da Milly Carlucci in prima serata su Raiuno.

Gli esordi nella danza

Nata a Terni il 21 aprile del 1981, Samanta cresce a stretto contatto con il mondo della danza visto che entrambi i genitori sono ballerini. Viene così avviata giovanissima alla danza. A tre anni, infatti, comincia a studiare danza e a tredici anni è una delle finaliste del Blackpool Dance Festival. Poco dopo arrivano i primi grandi risultati durante diverse competizioni italiane ed europee. Conquista la finale al Campionato Italiano Classe Internazionale, si classifica prima durante l’Imperial Championship di Londra, l’Emassey Ball di Los Angeles, il Roma Open e l’Estoril in Portogallo. Dopo questi riconoscimenti decide di lasciare l’Italia per trasferirsi negli Stati Uniti d’America dove con il ballerino ucraino Maksim Chmercovskiy forma una coppia fortissime. I due, infatti, diventano una delle coppie di ballerini più famose in America.

Il successo in televisione

Dopo i successi oltreoceano e il primo posto ai campionati Miami Open Under 21, Samanta Togni decide di ritornare in Italia. Nel 2005 diventa una delle ballerine professioniste della prima edizione di Ballando con le Stelle, il programma del sabato sera di Raiuno presentato da Milly Carlucci. Diventa una presenza fissa partecipando a ben otto edizioni e vincendo l’ultima con l’attore Iago Garcia, protagonista della soap opera spagnola “Il segreto”. Reduce dal grande successo e dalla popolarità di Ballando, Samanta debutta nel 2015 come inviata del programma “Effetto Estate” trasmesso su Raiuno. Nel 2016 è nuovamente inviata del programma “Unomattina Estate” e conduce con Flavio Montrucchi le fasi finali del concorso canoro Festival di Castrocaro.