La carriera di Marco Verratti

La carriera di Marco Verratti

Marco Verratti è considerato da molti il miglior centrocampista del mondo. Il giovane 25enne è l’erede naturale del suo idolo Andrea Pirlo.

Classe 1992, Marco Verratti è considerato uno dei migliori talenti della sua generazione e sono in molti a volerlo nella propria rosa calciatori.

Gli esordi di Marco Verratti

Marco Verratti è nato il 5 novembre del 1992 a Pescara. Proprio nella sua città natale comincia ad appassionarsi al gioco del pallone, militando nelle file del Manoppello, storica squadra del pescarese. Nel 2006, all’età di 14 anni entra a far parte della sezione giovanile del Pescara. In quel periodo affina le sue doti da trequartista riuscendo a giocare dal 2008 in poi in prima squadra. Nel 2012 firma un contratto con il club francese Paris Saint-Germain per una cifra di 12 milioni di euro. Con la squadra francese ha già vinto quattro campionati, due Coppe di Francia e 4 Suppercoppe francesi.

Il debutto in nazionale

Il 15 agosto 2012 è per Marco un anno d’oro: oltre ad aver firmato un contratto molto importante con il Paris Saint Germain, il centrocampista debutta in nazionale nell’amichevole contro l’Inghilterra e nel 2013 segna il suo primo gol in nazionale contro l’Olanda. Ai Mondiali del Brasile 2014 giocherà soltanto due partite, quella d’esordio contro l’Inghilterra e l’ultima contro l’Uruguay, che sancirà l’uscita dell’Italia dai Mondiali. Nonostante la sua scarsa presenza in campo, la stampa ha riconosciuto la sua prestazione come una delle migliori rispetto ad una squadra che in Brasile è risultata molto mediocre. Marco Verratti è ambitissimo da tutti i super club europei, ma il il suo sogno è uno solo: quello di giocare nella Serie A italiana. Da tutti è considerato un grande regista, capace di servire assist precisi ed efficaci. Un vero playmaker tecnico che tutti vorrebbero nella propria squadra.

In questi ultimi giorni è trapelata la notizia che forse il giovane centrocampista verrà convocato dalla squadra nero azzurra dell’Inter.