I successi della nuova promessa del cinema italiano
La giovane ventiquattrenne inizia quasi per caso a farsi notare nel cinema a soli ventuno anni. Giulia Valentini era alla ricerca di un lavoro per il fine settimana e si è ritrovata ad interpretare la protagonista Gina, del film di Francesca Comecini Un giorno speciale.
La carriera di Giulia Valentini
Il cugino dell’attrice lavora da anni nel mondo del cinema e le aveva inviato il link per il casting delle comparse per il nuovo film di Francesca Comecini.
Nonostante all’inizio non volesse prendervi parte, alle audizioni Giulia sbaraglia la concorrenza e stupisce tutti, accaparrandosi il ruolo della protagonista.
Da allora ha messo da parte il suo progetto di diventare architetto di interni e si concentra sulla carriera cinematografica che le sta dando non poche soddisfazioni.
E’ entrata nel cast di “Limbo”, il film tv trasmesso da Rai Uno con Kasia Smutniak nei panni di Manuela Paris, e Giulia in quelli della sorella Vanessa.
Ha girato un documentario per History Channel, su Leonardo da Vinci, che ha affrontato con molta sicurezza e decisione, mostrando di non aver paura di progetti ambiziosi. Molti infatti temevano fosse un salto e un’esperienza intrapresa troppo presto, ma la ragazza dichiara di non essere preoccupata difronte alle sfide.
Quindi ha preso parte al cortometraggio Essere umano, diretto da Andrea Baroni del 2015 in cui interpreta una ragazza inserita in una società futuristica in cui robot ed esseri umani vivono la quotidianità in stretto contatto, affrontando le difficoltà e le situazioni del caso.
Non mancano intanto gli scatti fotografici e le interviste con moltissimi giornali, sempre più interessati alla nuova promessa del cinema italiano che promette di mantenere i piedi per terra per affrontare questa nuova ed esaltante carriera del tutto inaspettata agli inizi ma che ormai ha intrapreso con dedizione e forza.
