Biografia di Gai Mattiolo, stilista di Giovanni Paolo II e di abiti da sposa e da cerimonia
Gai Mattiolo nasce a Roma il 23 dicembre 1968. Da allora, il suo talento è cresciuto fino a farlo conoscere negli Stati Uniti e nel resto del mondo per i suoi abiti da sposa e da cerimonia.
Dalla prima sfilata alla fama internazionale degli abiti e dei profumi Gai Mattiolo
La prima boutique di Mattiolo si distingue per l’utilizzo di materiali preziosi e la creazione di elaborati bottoni. L’ascesa continua con i brand Maglia, Schoking Gai, Tessuti Couture e Royale. Inoltre, lo stilista è famoso per i profumi Gai Mattiolo come That’s Amore, Woman’s e Be Sparkling.
L’onore più alto: Mattiolo veste Papa Wojtyla… e non solo
Mattiolo è il primo ad aver donato al papa quattro capsule sacerdotali, che Giovanni Paolo II accettò e conservò al Vaticano. Il giorno è il 23 dicembre 1996, proprio quello del compleanno dello stilista. Dopo di che, Mattiolo si interessa allo show business: veste Diana Ross con un kimono di strass e pizzo e Naomi Campbell con una giacca di smeraldi, rubini e diamanti da un milione di dollari.
Gli anni Duemila: il debutto in TV
Dal 2004 in poi il brand approda oltreoceano, richiesto per gli abiti di The Swan e America’s Next Top Model e da star come Halle Berry, Cher e Susan Sarandon. Nel frattempo, in Italia, veste ufficialmente Raffaella Carrà, Valeria Marini e Antonella Clerici per l’EXPO Universale di Milano.
Abiti da sposa e da cerimonia Gai Mattiolo
Oggi il brand continua a essere sinonimo di lusso, raffinatezza e femminilità. Basta vedere le collezioni di abiti da sposa e da cerimonia Gai Mattiolo, che non ha paura di osare con schiene quasi interamente scoperte, trasparenze anche ad altezza seno, scollature e spacchi vertiginosi.
Fonte foto: https://www.instagram.com/gaimattiolo/?hl=en