L’ombra del giorno: ecco le location del film con Riccardo Scamarcio

L’ombra del giorno: ecco le location del film con Riccardo Scamarcio

Ecco quali sono le location di L’ombra del giorno, il film con protagonista Riccardo Scamarcio ambientato negli anni del fascismo.

Nel 1938 in Italia furono emanate le leggi razziali, un’onta per il nostro Paese. In quell’anno è ambientato anche il film L’ombra del giorno, pellicola diretta da Giuseppe Piccioni che racconta la storia di Luciano Traini, il proprietario di un ristorante, veterano della prima guerra mondiale e simpatizzante del fascismo. La sua vita viene stravolta quando incontra Anna, una ragazza che assume nel proprio ristorante e che nasconde un segreto. Vediamo ora quali sono le location di L’ombra del giorno.

L’ombra del giorno: le location del film

L’ombra del giorno è ambientato ad Ascoli Piceno ed è proprio nella città delle Marche che è stato girato il film. La location principale della pellicola è il ristorante di Luciano che altri non è che il Caffè Meletti, che si trova nella centralissima Piazza del Popolo, simbolo di Ascoli Piceno.

Riccardo Scamarcio

Tra le location del film troviamo le varie strade del centro storico della città, ma anche nel giardino del Palazzo Saladini Pilastri. La scena finale di L’ombra del giorno è stata invece girata nella Riserva Naturale della Sentina, all’altezza della Foce del Tronto. Le riprese sono state effettuate interamente nella prima parte del 2021, mentre la città di trova in zona rossa per via del DPCM per contrastare il diffondersi del Covid.

L’ombra del giorno: il cast del film

I due protagonisti principali di L’ombra del giorno, ovvero Luciano Traini e Anna Costanzi, sono interpretati rispettivamente da Riccardo Scamarcio e da Benedetta Porcaroli.

Nel cast del film troviamo poi anche diversi altri attori e attrici molto noti come Valeria Bilello, Lino Musella, Sandra Ceccarelli, Vincenzo Nemolato, Antonio Salines, Wael Sersoub, Costantino Seghi, Flavia Alluzzi, Attilio Di Sansa, Lucio Sestili, Jacopo Ghilardi, Francesco Olivieri e Stefano Baldoni.

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