L’anno che verrà: svelato il nome del successore di Amadeus

L’anno che verrà: svelato il nome del successore di Amadeus

Amadeus è pronto per passare al NOVE, ma chi prenderà il suo posto a L’anno che verrà? Svelato il nome del suo successore.

Mancano ancora cinque mesi a L’anno che verrà, ma la Rai sta già pensando a un possibile sostituto di Amadeus, che per nove anni ha condotto lo spettacolo di Capodanno puntualmente in onda su Rai 1.

Nelle ultime ore sono spuntati i nomi dei possibili conduttori televisivi che potrebbero succedere ad Amadeus, che a settembre passerà ufficialmente a Discovery e che presto sbarcherà sul NOVE. Ma scopriamo chi potrebbe prendere il suo posto a L’anno che verrà.

L’anno che verrà: Marco Liorni sostituirà Amadeus

Nell’ultima stagione televisiva sono cambiati molti volti dei programmi storici della Rai. Al posto di Flavio Insinna abbiamo trovato Marco Liorni alla conduzione del game show L’Eredità, e con l’arrivo dell’estate è arrivato Pino Insegno al posto di Marco Liorni nel programma Reazione a catena.

Questi sono solamente alcuni dei cambiamenti a cui abbiamo assistito negli ultimi mesi, e si vocifera che i programmi condotti da Amadeus, come I soliti ignoti e Affari tuoi, passeranno in mano a Stefano De Martino.

Invece, per quanto riguarda la serata di Capodanno, L’anno che verrà potrebbe andare in mano a Marco Liorni.

MARCO LIORNI

Giuseppe Candela su Dagospia ha rivelato: “I vertici Rai, escluso l’impegnatissimo Carlo Conti, hanno deciso di puntare su Marco Liorni, che tornerà dal prossimo novembre alla conduzione de L’Eredità, quiz record d’ascolti. Al suo fianco sarebbe prevista la presenza di una co-conduttrice ancora non individuata“.

Il passaggio di testimone

Pare proprio che l’assenza di Amadeus nella prossima stagione televisiva stia creando non pochi disagi ai vertici Rai.

Carlo Conti si ritrova, infatti, alle prese con l’organizzazione del Festival di Sanremo, e ciò gli rende impossibile prendersi in mano altri progetti. Pare, quindi, che sia giunta l’ora di cedere la scena ai conduttori più giovani.