L’amica geniale 3: le anticipazioni della prima puntata

L’amica geniale 3: le anticipazioni della prima puntata

Domenica 6 febbraio inizia la tanto attesa L’amica geniale 3: ecco le anticipazioni della prima puntata della serie TV di Rai 1.

L’amica geniale è una delle serie TV italiane di maggiore successo, capace di conquistare anche il pubblico americano e non solo. Dopo il grande successo avuto dalle prime due stagioni, rispettivamente tratte dai romanzi L’amica geniale e Storia del nuovo cognome di Elena Ferrante, domenica 6 febbraio debutta L’amica geniale 3, che è tratta da Storie di chi fugge e di chi resta. Vediamo ora cosa aspettarci dal primi due episodi (sono in totale otto suddivisi in quattro puntate in onda in altrettante settimane) de L’amica geniale 3: le anticipazioni.

L’amica geniale 3: le anticipazioni della puntata 1

Il primo episodio di L’amica geniale 3 si intitola Sconcezze e ha come protagonista principale Elena. Nell’ultimo episodio della scorsa edizione avevamo visto Lenù presentare il suo libro e rincontrare Nino Serratore. La terza stagione si apre proprio dal punto in cui si era chiusa quella precedente.

L’amica geniale

L’incontro con il suo vecchio amore Nino Serratore fa sorgere in Elena molti dubbi riguardo alla sua relazione con il fidanzato Pietro, che nel frattempo le chiede di sposarlo e, in una cena a casa dei genitori di Lenù, chiede la mano della ragazzo anche al padre, riuscendo anche a convincere la madre, per nulla contenta del fatto che i due non abbiano intenzione di sposarsi in chiesa ma in comune.

Nel frattempo, nonostante il successo avuto dal suo libro, Elena viene giudicata nel suo rione a Napoli per alcuni passaggi scritti.

Il secondo episodio di L’amica geniale 3 ha come titolo La febbre e in questo caso la grande protagonista è Lila, che racconta a Lenù la sua storia negli ultimi mesi. La ragazza deve fare i conti con il lavoro stressante e massacrante nella fabbrica di salumi di Soccavo, con le molestie che subisce sul luogo di lavoro.

Spinta da Enzo e Pasquale racconta la sua storia a una riunione del Partito Comunista e questo porta a proteste all’esterno della fabbrica. Nel frattempo accusa alcuni problemi di salute e le sue condizioni peggiorano dopo aver scoperto che Soccavo ha chiesto aiuto ai Solara.

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