A Messina un jukebox degli anni ’80 regala poesie e frasi letterarie. Scopriamo di chi è questa magica idea!
Una creazione diversa dal solito: a Messina, presso il museo di Palazzo Milio a Ficarra, è stato istallato un jukebox letterario. Quest’ultimo non ha la funzione di diffondere musica e brani degli anni passati, ma poesie di Montale, Reale, Bufalino, Consolo e tanti altri noti poeti.
L’idea nasce dalla mente del professore Mauro Cappotto, il quale insegna Storia dell’arte presso il liceo Capo d’Orlando. Amante della letteratura, dell’arte e della poesia, non poteva fare dono migliore ai suoi allievi e a tutti gli studenti del messinese. Una creazione che potrà far avvicinare ancora di più i giovani ragazzi all’arte della poesia.
Il jukebox letterario di Messina
L’istallazione del professore Cappotto nasce con lo scopo di invitare tutti i liceali a ospitare il jukebox in questione in tutti gli istituti del posto. In questo modo, chiunque potrà aggiornare con poesie e frasi poetiche il giradischi e diffondere sempre di più importanti poesie e poeti. Dal momento in cui si trova al museo, i ragazzi hanno la possibilità di provarlo prendendo in prestito una moneta da 500 lire. Il docente di Storia dell’arte spera di poter far arrivare il messaggio anche al di fuori della sua città, donando speranza e cultura a tutti gli studenti.
Non è la prima volta, però, che sentiamo parlare di macchinari che diffondono poesie: precedentemente, abbiamo potuto scoprire che in alcune parti della Francia hanno istallato un distributore di poesie. Quest’ultimo nasce per poter rendere piacevole l’attesa di un autobus o di un treno.
Ma già nel 1994 il primo distributore veniva istallato presso l’Università di Torino: sembrerebbe proprio che l’idea di diffondere arte e poesia sia sempre più in crescita. Un ottimo rimedio dal momento in cui, in Italia, la maggior parte delle persone ha dichiarato di leggere davvero molto poco!