Jay-Z affronta accuse di violenza contro una 13enne. La reazione della suocera Tina Knowles e di Beyoncé è sorprendente.
Il famoso rapper Jay-Z, icona della musica mondiale, è al centro di un ciclone mediatico e giudiziario a causa di gravi accuse. Una donna sostiene che Jay-Z e Puff Daddy l’abbiano stuprata nel 2000, quando lei aveva solo 13 anni. I fatti sarebbero avvenuti durante una festa successiva agli MTV Music Awards. La denuncia, presentata nell’ottobre scorso, è diventata pubblica solo ora e ha immediatamente sollevato un’ondata di reazioni tra fan e media internazionali.
Ma scopriamo tutti i dettagli della scioccante vicenda e l’inaspettata reazione della famiglia del rapper.
Jay-Z accusato: la reazione inaspettata
Il rapper ha respinto le accuse con fermezza, definendole “atroci” e un “tentativo di ricatto”. In una nota pubblicata sui social della sua etichetta, Roc Nation, Jay-Z ha anche criticato l’avvocato della presunta vittima, Tony Buzbee, e lo ha accusato di perseguire un “copione” ricorrente con l’obiettivo di ottenere visibilità mediatica.
A rendere ancora più complessa la vicenda, è stata la reazione della suocera di Jay-Z, Tina Knowles. La madre di Beyoncé ha messo “mi piace” a un post di ABC 7 Chicago News che riportava la notizia delle accuse.
Questo gesto, che potrebbe sembrare insignificante, ha suscitato scalpore e alimentato voci di tensioni familiari. Tuttavia, Tina Knowles ha tentato di sdrammatizzare apparendo accanto alla coppia sul red carpet della premiere di Mufasa: The Lion King a Los Angeles.
Beyoncé mantiene il sorriso nonostante le accuse
Nonostante le accuse e il caos mediatico, Beyoncé si è mostrata sorridente e serena durante l’evento. La sua scelta di mantenere un profilo pubblico positivo potrebbe essere interpretata come una strategia per minimizzare i danni d’immagine alla famiglia.
Nei prossimi giorni si attendono nuovi sviluppi su questa vicenda che sta scuotendo il mondo dello spettacolo e della musica.