Scopriamo cosa c’è da sapere sui genitori di Jannik Sinner: dal loro lavoro al rapporto speciale con il campione di tennis.
Il celebre tennista Jannik Sinner non ha fatto segreto di avere un rapporto davvero speciale con i suoi genitori, che sono stati tra i primi a credere nelle sue grandi capacità di sciatore prima e di tennista poi. Scopriamo cosa c’è da sapere sui Siglinde e Hanspeter Sinner e sulla loro vita privata.
Jannik Sinner, chi sono i genitori: la carriera
I genitori di Jannik Sinner, la madre Siglinde e il padre Hanspeter, lavorano presso il rifugio Fondovalle in Val Fiscalina (dove lui si occupa della cucina e lei dell’accoglienza ai clienti). Non è dato sapere esattamente dove e quando i due siano nati esattamente, ma è noto che la madre del tennista sia classe 1966 mentre il padre è nato nel 1964.
La famiglia del tennista gli è sempre rimasta accanto durante la sua carriera sportiva e più volte lo stesso Jannik Sinner ha espresso la sua nostalgia verso i genitori (con cui non abita insieme da quando ha compiuto 14 anni e ha deciso di cimentarsi nel mondo del tennis). A Sky Tg24 lui stesso ha confessato:
“Devo tutto ai miei genitori: in questi giorni sono andato a casa, ho sempre avuto pochi giorni a disposizione con loro da quando ho 14 anni“, e ancora (aveva confessato al 2020 al Corriere della Sera): “Il tennis arriva molto dopo l’affetto e la salute delle persone a cui voglio più bene”. Entrambi i genitori del tennista sono madrelingua tedesca ma non sono note ulteriori informazioni sul loro conto.
Jannik Sinner, i genitori: la vita privata
I genitori del tennista hanno sempre condotto la loro vita privata nel massimo riserbo e restando lontani dalle luci dei riflettori. Oltre a Jannik (nato il 16 agosto 2001) i due hanno anche un altro figlio, Mark (figlio adottivo della coppia e nato nel 1998). I genitori di Sinner abitano in Alto Adige, ma non sono note ulteriori informazioni sul loro conto o sulla loro vita privata.
Jannik Sinner, i genitori: le curiosità
– Il tennista ha confessato che sarebbero stati i suoi genitori a farlo appassionare allo sport e in particolare prima allo sci e poi al tennis.
– Jannik Sinner ha confessato che i suoi genitori gli avrebbero insegnato l’etica del lavoro. “Hanno molto rispetto per il loro lavoro e credo che mi abbiano trasmesso quella mentalità: rispetto per il lavoro, rispetto per tutti, impara ad accettare che in campo può succedere di tutto. La stessa cosa succede lì al ristorante: tutto può succedere e bisogna stare calmi”, ha dichiarato a Il Giornale.
– La più grande passione del padre del tennista è la cucina e in più di un’occasione gli è capitato di cucinare per suo figlio e il suo staff.
– Attraverso i social Jannik Sinner ha spesso dedicato messaggi d’affetto ai suoi genitori e a suo fratello, a cui è legatissimo.