Jacobs senza peli sulla lingua: ecco perché ha deciso di interrompere il contratto che lo legava alla società di Fedez.
I rapporti tra Fedez e Marcell Jacobs sono pessimi: dopo la decisione del due volte campione olimpico di stracciare il contratto con la società del rapper, quest’ultimo ha agito per vie legali ritenendo illegittima la recessione unilaterale del contratto. Intervistato da La Stampa, lo sportivo ha spiegato perché ha voluto immediatamente interrompere ogni collaborazione con la Doom.
Jacobs, che affronto a Fedez!
“Le batoste servono, nella vita le mazzate sono necessarie, sempre, a più riprese. Quando tutto sembra facile non ti godi nulla e nel momento in cui cadi ti fai male, se prendi botte eviti di rifare lo stesso errore”, ha commentato Jacobs facendo poi chiaro riferimento a quanto accaduto con Fedez.
“Non pensavo fosse difficile rappresentarmi. Nel 2018 mi sono affidato alla società di Fedez, mi aspettavo che stare vicino a lui desse visibilità, ma lì non hanno mai sviluppato un progetto – ha tuonato – . Me li aspettavo pronti al risultato invece ho vinto a Tokyo e mi hanno scritto 24 ore dopo. Erano al mare e non gliene fregava niente”.
“Per contrasto, quando mi sono trovato davanti a persone che promettevano soldi e numeri mi sono affidato. In qualche mese ho realizzato che mi raccontavano come non sono. C’era poca trasparenza”, ha aggiunto ancora Jacobs.
Rescisso il contratto con la società di Fedez, Jacobs ha deciso di affidarsi ad una società londinese e di riavvicinarsi alla famiglia.
“Mi sono avvicinato alla mia famiglia, anche se non serviva questa situazione per riunirci. Tutti sapevamo che mia madre non può essere la persona che mi chiude i contratti, ma mi serviva risistemare l’assetto con persone fidate al cento per cento – ha spiegato – […]La società che mi rappresenta ora non mi ha promesso numeri, mi ha dato una visione internazionale. Con loro si parla di collaborazioni a lungo termine, per il post atletica”.