Italia-Galles, la polemica: solo 5 calciatori in ginocchio per il Black Lives Matter

Italia-Galles, la polemica: solo 5 calciatori in ginocchio per il Black Lives Matter

Durante la partita contro il Galles solo 5 calciatori dell’Italia si sono inginocchiati in segno di solidarietà per il Black Lives Matter.

Un attimo prima del fischio d’inizio della terza partita del Girone A degli Europei 2021 disputata tra Italia e Galles solo alcuni calciatori della Nazionale Italiana si sono messi in ginocchio in segno di solidarietà verso il movimento Black Lives Matter, tornato alla ribalta l’estate scorsa dopo l’uccisione di George Floyd. Tra gli azzurri i calciatori che si sono inginocchiati sono stati Rafael Toloi, Emerson Palmieri, Matteo Pessina, Federico Bernardeschi e Andrea Belotti e sui social è scoppiata una vera e propria polemica.

Calciatori in ginocchio per il Black Lives Matter

In un gesto carico di significato e di sostegno per il Black Lives Matter alcuni calciatori del Galles si sono messi in ginocchio durante la terza partita del Girone A degli Europei 2021. Tra gli Azzurri solo cinque noti volti del calcio si sono messi in ginocchio poco prima del fischio d’inizio: tra questi vi sono stati Toloi, Emerson Palmieri, Pessina, Bernardeschi e Andrea Belotti. Il gesto di solidarietà nei confronti del movimento antirazzista Black Lives Matter è stato eseguito dalle singole nazionali e senza alcuna indicazione specifica da parte della Uefa, ma a quanto pare tra gli Azzurri non tutti hanno avuto la prontezza di eseguire il gesto, dando vita a una vera e propria bufera sui social.

La polemica sui social

Visto che solo 5 calciatori della Nazionale Italiana si sono messi in ginocchio, sui social in tanti hanno apertamente criticato la squadra tacciandola di razzismo. Probabilmente – come ipotizzato da qualcuno – si sono genuflessi solamente 5 calciatori per via di un misunderstanding, e non certo per un reale intento contro il movimento del Black Lives Matter. L’episodio è stato commentato anche da Claudio Marchisio, che ai microfoni della Rai ha detto: “C’è libertà di scelta, ma questa è una protesta molto importante e avrei preferito che si inginocchiassero tutti gli azzurri”.