Sporta o market bag, la borsa della spesa è riveduta e corretta in it-bag dalle maison ed entra nel nostro best of di borse trendy.
A casa della nonna negli anni ’90 la borsa in plastica dalla fantasia a righe, a quadretti o fantasia che si chiudeva con la cerniera, era un accessorio che non mancava mai: rettangolare o quadrata, la si indossava sempre per portare con maggior comodità la spesa a casa. Magari non ci piacevano tantissimo quelle buste, ma a loro modo erano già un’alternativa trendy alla classica busta di plastica che poteva rischiare di rompersi. E se pensiamo che l’alta moda ha più volte nel corso del tempo preso questa busta iconica e ne ha fatto una it-bag, potremmo rivedere le nostre reticenze e finire per indossare un modello così: una pret a porter che nei casi di praticità e comodità può essere una borsa salva look.
La sporta della spesa piace agli stilisti: da Philosophy a Jil Sander è una trendy bag di lusso
Le maison quindi rubano ispirazione, texture e modelli dalle famigerate market bag e le trasformano in it-bag maxi o mini. Nel 2011 Balenciaga che sa come spingersi sempre oltre, trasformò la famosa Frakta di Ikea in una maxi bag in pelle da 1700 euro, uno dei quei modelli che per i fashion addicted sono reliquie esclusive da custodire gelosamente.
Quest’anno invece la più fedele ma decisamente pop e contemporanea è la it-bag in pvc verse trasparente by Philosophy decorata con una briosa emoticon gialla. Il costo è di 150 euro ma la trovate scontata sul sito della Rinascente. Non manca però anche la versione più estiva in crochet a forma proprio di busta dal prezzo di 185 euro e disponibile sul sito della maison, più glam invece il modello in naplak in glicine e griffata, che si trasforma anche in una tracolla.
La tendenza di questo 2022 si muove ad ogni modo verso il mini e il minimal: a contraddistinguere la sporta in versione chic sono frasi, loghi o griffe del marchio, come nei modelli essenziali di Jil Sander che realizzare una shopper flat in lino e cotone dai manici in pelle. Il costo è di 490 euro.
La market bag pret a porter low cost: le proposte di Zara e Bershka
Anche i brand del fashion retail non potevano che cogliere la tendenza ed interpretarla in versione low cost, a partire dai modelli a righe formato cesta di Zara, che riprendono il trend della borsa della spesa in paglia, ma anche quella a secchiello in iuta, morbida e pratica sia nelle versione Handbag che a tracolla. I prezzi vanno dai 20 euro ai 50 delle borse in paglia, variabili a seconda delle dimensioni.
Bershka declina la borsa a rete della spesa in un modellini rafia p crochet, decorate con scritte dal sapore estivo nella classica texture beige ma anche in colori vitaminici o multicolor. Modelli perfetti da indossare in spiaggia ma anche come bag pret a porter da sera.