Rocco Casalino nei guai: avviata istruttoria per i file audio

Rocco Casalino nei guai: avviata istruttoria per i file audio

Dopo il tapiro d’oro di Striscia e le polemiche, contro Rocco Casalino è stato avviata un’istruttoria al Consiglio di disciplina territoriale.

Un audio registrato da Rocco Casalino ha sollevato numerose polemiche, e adesso l’ordine dei giornalisti della Lombardia avrebbe avviato l’iter per la trasmissione al Consiglio di disciplina territoriale per verificare “se le dichiarazioni del giornalista professionista Casalino, il loro tenore e l’uso del linguaggio siano pertinenti, continenti e compatibili.” Attraverso Twitter il portavoce del premier Conte non ha commentato la vicenda, ma ai microfoni di Striscia la Notizia è stato interrogato proprio a tal proposito.

Il messaggio audio di Rocco Casalino

E’ di qualche giorno fa la notizia diffusa dalle principali testate italiane, riguardanti un file audio privato registrato dal portavoce del premier Rocco Casalino, in cui avrebbe fatto pesanti dichiarazioni nei confronti dei dirigenti del ministero dell’Economia.

Rocco Casalino

Nell’audio l’ex concorrente del primo Grande Fratello, oggi portavoce del premier Conte, accusava i dirigenti del ministero dell’Economia di volere ostacolare i piani del Movimento 5 Stelle, e li definiva “pezzi di m*rda.”

A riguardo della vicenda hanno espresso il loro parere molti volti noti della politica italiana, tra cui Matteo Renzi che su Twitter scrive: “Dopo aver già dato bella mostra di sé con giudizi razzisti sui poveri, nelle ultime ore ha minacciato in modo scurrile alcuni dirigenti pubblici. Il premier Conte – nella sua veste di portavoce del portavoce – lo ha difeso. Persino il Presidente della Camera Fico si è accodato nel difendere Casalino e attaccare i giornalisti. E chi non si allinea viene massacrato sui social.”

Rocco Casalino e il tapiro di Striscia la Notizia

Intanto a Striscia la Notizia, Valerio Staffelli ha deciso di consegnare a Casalino il tapiro d’oro, a seguito delle ulteriori polemiche scatenate a proposito del suo stipendio. “Non è una scelta mia: io prendo il compenso previsto per il mio ruolo. Per me non è un problema se si dovesse rivedere la cifra”, ha dichiarato Casalino, e a proposito del messaggio audio al centro delle polemiche si è schernito:

“Io cercavo di spiegare a dei giornalisti la linea del Movimento e il reddito di cittadinanza, quanto è importante questa misura per noi e che non possiamo accettare come risposta “non ci sono i soldi”, e per quanto riguarda i toni usati aggiunte: “Mi sono lasciato un po’ andare“.