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L’isola Gallinara venduta a un magnate ucraino per 10 milioni di euro

Gallinara

L’isola Gallinara è stata venduta a un ricco ucraino per oltre 10 milioni di euro: da oltre 40 anni apparteneva a nove importanti famiglie piemontesi e liguri.

L’Italia perde l’isola Gallinara. Il celebre isolotto situato tra le Albenga e Alassio, non lontano dalla costa ligure, è stato venduto per oltre 10 milioni di euro a un ricco imprenditore ucraino, il 42enne Olexandr Boguslayev. Per oltre 40 anni era appartenuta in comproprietà a nove gruppi di famiglie piemontesi e liguri, proprietarie anche di abitazioni in passato appartenute alla Chiesa. Lo stesso magnate dell’est Europa ha acquistato queste residenze storiche separatamente per diversi milioni di euro, come riferito dal Corriere della Sera.

Isola Gallinara: chi sono i proprietari

Il nuovo proprietario della Gallinara, Olexandr Boguslayev, è un ricco imprenditore ucraino a capo di una serie di società immobiliari in Costa Azzurra. Stando ad alcune fonti, sarebbe il figlio di Vyacheslav Boguslayev, politico e industriale famoso in tutto il mondo come produttore di motori per aerei e missili, nonché proprietario della Motor Sich.

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Isola Gallinara: la storia

L’isola Gallinara, che deve il suo nome alle galline selvatiche che la popolavano in antichità, è uno dei gioielli naturalistici del mar Ligure. Appartenuta per anni alla Chiesa, fu ‘privatizzata’ nella metà dell’800, quando finì nelle mani di Leonardo Gastaldi, un banchiere di Imperia.

Utilizzata durante il Secondo conflitto mondiale dalla Wehrmacht, che qui insediò un battaglione, nel 1960 fu rivalutata dall’industriale genovese Riccardo Diana. Quest’ultimo vi fece arrivare acqua ed elettricità e costruì anche un porticciolo. Verso la fine degli anni Settanta passò a un gruppo di famiglie liguri e piemontesi, che divisero Villa Diana, residenza lussuosa costruita dallo stesso Riccardo, in diverse proprietà immobiliari suddivise tra loro.

Ma le regole ferree del parco marino protetto e una serie di altri problemi, tra cui l’annegamento nel porticciolo del custode-eremita, unico residente fisso dell’isola dopo secoli, hanno convinto le nove famiglie a vendere l’isola all’ucraino Boguslayev. La lunga trattativa si è chiusa solo il 17 luglio 2020.

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ultimo aggiornamento: 25 Novembre 2022 10:20

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