Serena Bortone, ospite a Verissimo, si apre riguardo al tumulto mediatico che l’ha vista protagonista nella controversia con Antonio Scurati.
Serena Bortone, giornalista di lungo corso della Rai, ha recentemente fatto il suo debutto nel salotto di Verissimo, parlando della sua vita professionale e privata.
Ha anche parlato della polemica legata al monologo di Antonio Scurati, originariamente previsto per essere letto nel suo programma e successivamente bloccato dalla Rai.
Il caso Antonio Scurati: la parola a Serena Bortone
“Le polemiche? Sono tranquilla. L’importante è non fare la cosa sbagliata,” spiega Serena Bortone, mostrando una notevole serenità di fronte alla controversia.
In merito agli attacchi ricevuti, non vuole fare la vittima e risponde: “Trovo una sorta di tenerezza per chi passa tempo sui social a criticare; potrebbero invece uscire a fare una passeggiata“.
Conclude, decisa: “Nella vita si paga un prezzo per tutto, ma l’assenza di libertà ha un prezzo superiore“.
“Sono molto riservata, sono sempre stata un libro aperto e trasparente e questo è un motivo di vulnerabilità“, confessa la giornalista a Silvia Toffanin.
La sua carriera ha preso il via a soli 18 anni, facendo breccia nei cuori dei vertici Rai con il suo primo curriculum. Da semplice inviata è diventata una figura di spicco dell’emittente, conduttrice e volto noto del giornalismo italiano.
La vita privata e l’amore
Nonostante il successo e l’immagine pubblica, Serena Bortone mantiene un ferreo controllo sulla sua sfera privata. “Sono single perché i compromessi in una relazione sono complessi. Sono una donna impegnativa. Dobbiamo trovare un’amante della donna impegnativa,” rivela.
La morte del padre, avvenuta dopo tre anni di malattia, è un tema doloroso ma affrontato con pace. “Benedico quella malattia perchè mi hanno consentito di prendermi cura di lui ,” riflette la nota giornalista con una nota di profonda gratitudine e amore.
A seguire, un post su Instagram che ritrae Serena Bortone a Verissimo: