Microsof Explorer, il famoso broswer di casa Microsoft, cessa di esistere per sempre. Ecco la novità.
Dopo anni di pareri contrastanti sulla sua effettiva utilità, la Microsoft ha deciso di interrompere il supporto al controverso browser che per anni è stato uno tra i più usati, salvo poi essere sempre più sostituito da altri più rinomati e famosi.
La data ufficiale della sua fine è rintracciabile al 15 Giugno 2022, giorno in cui Microsoft interrompe per sempre il supporto al suo software, rendendolo di fatto obsoleto e senza alcun aggiornamento possibile.
A distanza di un anno dall’annuncio, ecco quindi che il momento tanto atteso da alcuni e temuto da altri diventa realtà.
Cosa accadrà ai computer che supportano ancora Explorer
Ovviamente, la domanda che imperversa di più in queste ore è quella relativa al destino dei pc che al momento supportano ancora Explorer.
Dalle notizie che giungono dalla casa madre, sembra che al momento, chiunque cercherà di aprire il browser sarà automaticamente reindirizzato su Microsoft Edge. Quando ad Explorer, questo andrà in disuso con il passare del tempo e attraverso i vari aggiornamenti di Windows che pian piano lo faranno sparire.
Per chi vi è nonostante tutto affezionato, ci sarà modo di poterlo ancora usare ma solo fino al 2029. Data in cui anche IE Mode dovrebbe concludersi del tutto portando alla fine senza appello di Explorer, con buona pace dei suoi pochi ma ancora presenti estimatori.
Breve storia di Internet Explorer
Per chi non lo sapesse, Explorer è stato il browser ufficiale di Microsoft di Bill Gates dal 1995 quando uscì la versione di Windows 95.
Dati i problemi sempre presenti per il browser, l’ultima versione rilasciata risale al 2013, data in cui hanno iniziato a farsi notare concorrenti ben più piazzati ed efficienti. La stessa Microsoft nel 2015 ha lanciato Edge, iniziando a mettere da parte il vecchio principe di casa.
Ciò nonostante, molti utenti vi sono sempre rimasti fedeli, e questo sebbene ormai da tempo Explorer sia famoso sul web in quanto sinonimo di lentezza e di ritardi costanti. Una nomea per la quale resterà nella storia anche dopo la sua ufficiale scomparsa. Cosa che, per i più romantici, lo renderà in qualche modo immortale.