Instagram, in arrivo la versione per bambini sotto i 13 anni

Instagram, in arrivo la versione per bambini sotto i 13 anni

Si continua a lavorare su Instagram, al fine di evitare potenziali rischi per i minori. In programma una versione ad hoc per gli under 13.

In cantiere ci sarebbe una apposita versione di Instagram, riservata agli utenti under 13. Lo scrive il portale americano Buzzfeed News, entrato in possesso di una comunicazione interna in merito. 

Dopo aver introdotto modifiche nel proprio regolamento, utili a limitare le interazioni tra giovanissimi (13-19 anni) e adulti, Facebook mette mano sul popolare social fotografico. L’obiettivo è rendere la piattaforma, di proprietà e guidata da Adam Mosseri, uno spazio adatto e sicuro per bambini e adolescenti

Instagram, controllo genitori: le ultime novità

Attualmente Instagram, come quasi ogni realtà concorrente, è vietato ai minori di 13 anni. Inoltre, gli sviluppatori introdurranno prossimamente sistemi ad hoc fondati sull’intelligenza artificiale, volti a scongiurare la creazione di account inserendo una data di nascita falsa. Eppure, gli sforzi profusi non sarebbero sufficienti.

Secondo delle indiscrezioni, il CEO Adam Mosseri supervisionerebbe direttamente il progetto, assistito da un team dedicato, che risponderebbe alla figura di Pavni Diwanji, reclutato nel dicembre 2020 da Menlo Park, dopo aver prestato servizio in Google nella realizzazione di YouTube Kids

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Sempre in una nota diramata ai dipendenti, Vishal Shah, vicepresidente prodotto di Instagram, ha espresso entusiasmo nell’annunciare come per l’imminente futuro il social abbia individuato in una fascia di utenti giovanissima una priorità.

Instagram non come Facebook per il consenso dei genitori

Nel 2017 Facebook aveva presentato una versione di Messenger rivolta ai bambini con pagine controllabili dai genitori. Un esperimento miseramente fallito poiché consentiva ai piccoli di interfacciarsi via chat con adulti, anche se non autorizzati. 

Una pesante falla: un conto era ed è comunicare con familiari e parenti, un altro con emeriti sconosciuti, potenzialmente mossi da secondi fini, alla quale i responsabili hanno messo mano con un colpevole ritardo di due anni.

La vociferata versione di Instagram per gli under 13 si inserisce nella logica di garantire ai genitori maggiori servizi per la tutela dei minori. Tra le varie soluzioni introdotte ricordiamo ReplyASAP, l’app che costringe i ragazzi a rispondere ai messaggi, pena il blocco dello smartphone.