Inno della Champions League: qual è e cosa significa

Inno della Champions League: qual è e cosa significa

Qual è l’inno della Champions League? Il brano è stato composto nel 1992: vediamo il titolo e il significato.

La Champions League appassiona sportivi e non. Tutti, prima del calcio d’inizio, sono pronti a cantare l’inno, anche se in pochi conoscono la sua storia. Vediamo quand’è nato e per opera di chi, nonché il significato del brano che, secondo la Uefa, è conosciuto da quasi tutti gli europei.

Qual è l’inno della Champions League?

L’inno della Champions League, stando ad una ricerca richiesta dall’Unione Europea delle Federazioni Calcistiche Europee (Uefa), è conosciuto dal 98% degli europei. La canzone ha debuttato il 25 novembre del 1992, in quattro stadi contemporaneamente, nel corso della prima giornata della fase a gironi della compitazione calcistica. In Italia, all’epoca, si disputava a San Siro la partita Milan-Goteborg, vinta 4 a 0 dai rossoneri.

Creato nel 1992, proprio in occasione della nascita della Champions League, il brano è stato composto da Tony Britten. Il musicista britannico ha preso spunto da Zadok the Priest di Georg Friedrich Handel, inno dell’incoronazione di Giorgio II di Gran Bretagna. Il testo ha una particolarità che è impossibile non notare: è scritto nelle tre lingue ufficiali della Uefa, inglese, francese e tedesco. Le strofe, quindi, sono alternate secondo il seguente ordine: francese, tedesco e inglese. La versione ufficiale dell’inno della Champions League è cantata dall’Academy of St. Martin in the Fields e dalla Royal Philharmonic Orchestra di Londra. Il significato del brano, ovviamente, riguarda il calcio. Le squadre migliori sono pronte a scontrarsi, sono i “Campioni“, gli unici in grado di dare vita ad un “grande evento sportivo“.

Ecco il video dell’inno della Champions League:

Il testo dell’inno

Ce sont les meilleures équipes
Sie sind die allerbesten Mannschaften
The main event…

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